La dottoressa Lucilla Ricottini, counselor e formatore sanitario, illustra le nuove tecniche della comunicazione in medicina
Comunicare, formare, informare. Tre parole chiave per identificare quel “quid” che caratterizza la professione – e la professionalità – medica, in aggiunta alle necessarie competenze tecnico – scientifiche. La relazione tra il medico ed il paziente assume sempre più importanza e richiede ormai, per i camici bianchi, una vera e propria formazione ad hoc.
La dottoressa Lucilla Ricottini, counselor e formatore sanitario oltre che medico, ha spiegato ai microfoni di Sanità Informazione come le nuove tecnologie, applicate all’ambito medico – formativo, possono ottimizzare il raggiungimento di alcune skills fondamentali per migliorare il rapporto medico – paziente, ed influire positivamente sull’esito terapeutico.
La formazione è importante nel mondo medico, soprattutto se unita alla comunicazione.
E’ verissimo, soprattutto perché per noi medici la comunicazione risulta sempre implicita nella relazione con il paziente. La relazione medico – paziente – la compliance, è infatti importantissima al fine della riuscita della terapia; se il paziente è rassicurato dalla relazione con il medico, potenzia la risposta del suo organismo. E’ evidente quindi che prestare particolare attenzione all’aspetto relazionale e comunicativo incrementa l’efficacia terapeutica. Altro aspetto fondamentale è la comunicazione tra colleghi: una formazione che preveda contenuti riguardanti la relazione tra colleghi aiuta la professionalità e la crescita individuale.
Le nuove tecnologie vengono incontro ai processi di comunicazione e lo fanno, ad esempio, con la Formazione a Distanza: uno strumento che permette, in questo campo, un’efficacia particolare…
Sicuramente: per chi opera in ambito sanitario ed è quindi impegnato coi turni, la carenza di tempo renderebbe molto difficoltosa la formazione continua. Per fortuna, invece, la Formazione a Distanza permette non solo di usufruirne nei momenti più congeniali, ma di poter tornare più volte sullo stesso argomento per poterlo meglio assimilare. Credo che sia uno strumento più che prezioso, direi indispensabile.
In quest’ottica è stato pensato e realizzato un apposito corso FAD per i medici. In cosa consiste?
Questo corso fornirà delle competenze di base in counseling sanitario. Ciò significa che permetterà di acquisire delle capacità di ascolto empatico per entrare in contatto – in modo rapido ed efficace – con il paziente, attraverso l’uso della riformulazione, dell’ascolto attivo, e di altre tecniche che il corso approfondisce nel dettaglio. Il corso, inoltre, informerà in modo molto chiaro sulla relazione tra neuroscienze e capacità comunicative, permettendo quindi di comprendere le basi neuroscientifiche della comunicazione per usarla in modo più consapevole, e più soddisfacente.