Lavoro e Professioni 25 Gennaio 2022 08:44

Questionario assicurativo, come compilarlo in caso di avviso di garanzia dopo denuncia/querela da parte di paziente?

Sono un Cardiochirurgo e mi sto accingendo a compilare un questionario assicurativo per poter richiedere un preventivo. Nel moduli di preventivazione trovo 2 domande alle quali non so rispondere in quanto come Medico ospedaliero (pubblico), nel 2017 ho ricevuto un avviso di garanzia dopo una denuncia/querela da parte di un paziente. La mia azienda non […]

Sono un Cardiochirurgo e mi sto accingendo a compilare un questionario assicurativo per poter richiedere un preventivo. Nel moduli di preventivazione trovo 2 domande alle quali non so rispondere in quanto come Medico ospedaliero (pubblico), nel 2017 ho ricevuto un avviso di garanzia dopo una denuncia/querela da parte di un paziente. La mia azienda non ha ancora ricevuto nessuna richiesta di risarcimento.

Alla domanda, “Se sono a conoscenza di Sinistri e Circostanze note” cosa devo rispondere? se dichiarassi SI, la compagnia assicurativa potrà comunque assicurarmi? 

Il tema è molto delicato:

Dobbiamo intanto leggere attentamente il fascicolo informativo della compagnia assicurativa. Le specifiche presenti sul glossario sono fondamentali. Cosa riporta la compagnia come definizione di Sinistro e Richiesta di risarcimento? Alcune compagnie con la definizione di sinistro o fatti noti si riferiscono a qualunque circostanza “nota” all’assicurato dalla quale possa emergere una qualunque pretesa risarcitoria; altre invece per Richiesta di Risarcimento specificano nel proprio glossario le seguenti voci:

Esempio: “Per richiesta di risarcimento si intende” quella che per prima tra le seguenti evenienze è portata per iscritto a conoscenza dell’assicurato.

Nello specifico:

  1. la segnalazione, inviata all’assicurato dall’azienda sanitaria, di aver inoltrato informazione alla corte dei conti.
  2. l’invio a dedurre o la citazione in giudizio dell’assicurato dinanzi alla Corte dei Conti.
  3. la comunicazione con la quale l’azienda sanitaria o la sua impresa di assicurazioni manifesta all’assicurato di volersi rivalere nei suoi confronti per danni conseguenti ad un evento, errore od omissione attribuiti a colpa grave.

Nel suo caso, qualora avesse sottoscritto una polizza con queste caratteristiche sopra riportate, non dovrà riportare nessuna specifica o dichiarazione, in quanto l’azione giudiziale promossa dal terzo danneggiato (paziente) non è considerata “Richiesta di Risarcimento”.

E molto importante leggere il fascicolo Informativo di qualunque copertura assicurativa

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...