Lavoro e Professioni 13 Marzo 2019 16:33

Sanità privata, Cgil, Cisl e Uil: «Mobilitazione in tutte le strutture del Lazio. Arriveremo al nuovo contratto, con altri scioperi se necessario»

Flash mob all’Isola Tiberina. «Vogliamo che i cittadini conoscano e condividano le ragioni delle migliaia di lavoratrici e lavoratori che da oltre 12 anni aspettano un nuovo contratto»

I 25.000 lavoratrici e lavoratori della sanità privata accreditata del Lazio tornano ad alzare la voce, infiammati dopo l’ennesima presa in giro delle parti datoriali, Aris Aiop, che hanno ancora negato la parte di risorse necessaria a un dignitoso quanto irrinunciabile rinnovo del contratto, atteso da 12 anni, portando alla rottura del tavolo di trattativa nazionale.

«Ci faremo sentire, con un serratissimo calendario di iniziative nei posti di lavoro: volantinaggi, bandiere e striscioni che renderanno evidente a tutti le ragioni della protesta». Così i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Roma e Lazio Natale di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini, che aggiungono: «Il fitto calendario di iniziative (per ora programmato fino al 25 marzo, a cui si aggiungeranno tanti altri appuntamenti a seguire) interesserà le tante strutture private di Roma e del Lazio e ci vedrà in presidio sotto le sedi Aris e Aiop, rispettivamente il 19 e il 22 marzo prossimi».

«Le nostre azioni – proseguono i Segretari Generali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl – saranno evidenti a tutti, perché tutti i cittadini, chiunque di noi fruisce di servizi pubblici alla salute, senza distinguere se le proprietà sono pubbliche o private, devono conoscere le disparità e le condizioni di lavoro di chi a differenza dei lavoratori delle aziende pubbliche, non ha ancora ottenuto il rinnovo del contratto. È una vergogna: da sempre chiediamo che le parti datoriali facciano la loro parte, come da sempre abbiamo interessato la politica regionale a sostenere in Conferenza Stato Regioni tutte le azioni necessarie per portare a termine le trattative. Non basta aver ottenuto piccoli anche se importanti progressi a livello regionale, in termini di regole sui contratti applicati e disciplina delle RSA, se le proprietà continuano a proporre un rinnovo a zero euro».

«Dobbiamo uscire – concludono Di Cola, Chierchia e Bernardini – dalla logica secondo cui il pubblico debba solo sostenere i costi, mentre i profitti restano in capo alle strutture private. Chi contribuisce ad erogare – con finanziamenti pubblici – servizi universali, deve riversare nella filiera, a partire dal lavoro, una parte del suo guadagno. E sostenere con responsabilità un avanzamento di tutele e riconoscimento professionale per chi lavora per loro. Spesso ancora oggi con contratti pirata, precariato, e condizioni di lavoro massacranti. Se continueranno a mancare sbocchi positivi alla vertenza, arriveremo anche a un nuovo sciopero. Questa è e deve essere una battaglia di tutti: delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche di tutti i cittadini che ogni giorno entrano in queste strutture per tutte le prestazioni sanitarie di cui hanno bisogno».

Articoli correlati
Grazie all’intelligenza artificiale 1 persona su 2 potrebbe lavorare solo 4 giorni a settimana
Secondo un nuovo studio incentrato sulla forza lavoro britannica e americana, l’intelligenza artificiale potrebbe consentire a milioni di lavoratori di passare alla settimana lavorativa di quattro giorni entro il 2033
Tumori: 1 paziente su 6 abbandona il lavoro. Dalla Rete ROPI 3 proposte «salva-posto»
La ROPI ha analizzato 4 proposte di legge su congedi e indennizzi sul lavoro per i pazienti oncologici,, facendo emergere per ognuna di esse «luci e ombre». Si è arrivati così a individuare alcune proposte chiave per migliorare le regole a tutela dei lavoratori con tumore che Stefania Gori, presidente ROPI, ha presentato oggi in audizione alla XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) alla Camera dei Deputati
di Redazione
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
Storia, valori e sguardo sul futuro, a Bologna il XLIII Congresso Nazionale SIFO
Attese oltre 2500 presenze. Il presidente Arturo Cavaliere: «Il Congresso sarà per tutti noi farmacisti ospedalieri e dei servizi territoriali l'occasione privilegiata per condividere strategie, progetti e best practice con tutti gli stakeholder della sanità»
Task shifting da medici a personale sanitario? I sindacati: «Rischio contenziosi»
ANAAO-ASSOMED e CIMO-FESMED scrivono alla Corte dei Conti. I due sindacati della dirigenza medica intendono chiedere un interpello all’ARAN
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...