Lavoro e Professioni 15 Luglio 2019 11:14

Sanità privata senza contratto, Ferruzzi (Cisl FP): «Non c’è un’interlocuzione con il Ministro»

La denuncia della segretaria nazionale Cisl Funzione Pubblica, Marianna Ferruzzi: «A tutt’oggi la disponibilità del Ministro Grillo la leggo solo sui giornali». Intanto il contratto della sanità privata è fermo da 12 anni

Sanità privata senza contratto, Ferruzzi (Cisl FP): «Non c’è un’interlocuzione con il Ministro»

Rinnovo del contratto e pari condizioni economiche per i professionisti della sanità privata, sono le richieste delle sigle sindacali confederali CGIL, CISL e UIL che da mesi stanno denunciando lo stallo delle trattative con Regioni e Ministero della Salute. Durante la cosiddetta “Maratona” di tre giorni in cui sono stati ascoltate le associazioni di categoria interessate dal Patto per la Salute, abbiamo avuto l’occasione di intervistare Marianna Ferruzzi, segretaria nazionale Cisl FP per fare il punto della situazione.

«Il contratto della sanità privata non viene rinnovato da più di 12 anni», ci ricorda Ferruzzi. «Questo è uno dei grandi temi che noi oggi abbiamo sul tavolo, perché non si può pensare di continuare ad operare dentro un sistema pubblico come quello della nostra sanità, senza rinnovare il contratto di lavoro alle professioniste e ai professionisti che operano con professionalità dentro questo settore. Questo è un grande tema. Noi siamo arrivati a chiedere al Presidente della Conferenza delle Regioni di inserire dentro il Patto per la Salute un meccanismo per il quale, se i datori di lavoro privati non rinnovano il contratto di lavoro entro un tempo assolutamente congruo da quello nel quale è stato rinnovato il contratto di lavoro dei dipendenti pubblici a pari condizioni economiche, devono essere revocati gli accreditamenti»

LEGGI: SANITÀ PRIVATA, STALLO SU RINNOVO CONTRATTO. CGIL-CISL-UIL: «CHIEDEREMO INCONTRO A MINISTRO GRILLO. PRONTI A INIZIATIVE DI LOTTA»

«In questo momento non c’è un’interlocuzione con il Ministro», denuncia ancora Marianna Ferruzzi che nei tre minuti concessi ad ogni attore presente durante la maratona di interventi al Ministero della Salute, ha ricordato lo stato di impasse in cui si trova la vertenza. «Noi siamo venuti perché se questa era l’unica occasione – continua Ferruzzi – come Cisl funzione pubblica non ce la siamo sentita di non far sentire la nostra voce. Però c’è la necessità di aprire una modalità di interlocuzione completamente diversa con il Ministero della Salute, perché a tutt’oggi quest’interlocuzione è mancata sia sulle richieste che abbiamo rappresentato come categorie sia sulle richieste che sono state rappresentate dalle confederazioni CGIL, CISL e UIL. A tutt’oggi la disponibilità del Ministro la leggo solo sui giornali. La posso misurare nel momento in cui il Ministro convoca CGIL, CISL e UIL che complessivamente rappresentano oltre il 70% delle professioni che lavorano in questo settore, nel pubblico per non parlare del privato. Cominciamo a ragionare nel merito delle cose».

Articoli correlati
PNRR e Case della comunità: la sanità privata non le vuole
Vietti (ACOP): «Le case e gli ospedali di comunità, senza un’adeguata programmazione degli investimenti, rischiano di diventare delle cattedrali nel deserto. Per rinforzare l’assistenza territoriale meglio investire sulle strutture sanitarie (private-convenzionate) già esistenti»
Faroni (Gruppo Ini): «No a medici di Serie A e B. Noi tra i primi a sottoscrivere rinnovo del contratto dei medici»
Il Direttore Generale del Gruppo INI, Cristopher Faroni, ribadisce l’importanza dell’impegno firmato lo scorso anno: «Un anno fa abbiamo intrapreso un percorso virtuoso e innovativo. Il medico è una figura sempre più centrale nelle nostre organizzazioni ed è necessario valorizzarne adeguatamente la professionalità»
Contratto medici e dirigenti, Cimo-Fesmed diffida le Regioni per i ritardi
La Federazione Cimo-Fesmed ha inviato una lettera di diffida alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per provvedere all’emanazione dell’atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale della dirigenza sanitaria del triennio 2019-2021
AIOP e le associazioni della sanità privata: «Sì ai nuovi Lea, no al Tariffario»
Aiop, Aris, Andiar, Ansoc, Federanisap, Federbiologi, FederLab, Sbv, Snr, Cic, Sicop ribadiscono la loro contrarietà al nuovo Tariffario dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, che prevede riduzioni fino all’80%
Sanità, AIOP e le altre associazioni della sanità privata: «Conferenza delle Regioni non approvi nuovo tariffario»
Nella nota firmata da AIOP, ARIS, ANDIAR, ANSOC, FEDERANISAP, FEDERBIOLOGI, FEDERLAB, SBV, SNR, CIC, SICOP si sottolinea che «il nuovo Tariffario di specialistica ambulatoriale aumenta le liste d’attesa e non consente di garantire prestazioni di qualità»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"