Dalle medie agli atenei passando per i collegi Onaosi, una panoramica dei sussidi offerti ai figli dei colleghi deceduti
La Fondazione Enpam, così come abbiamo approfondito nei precedenti articoli sul tema, è da sempre attiva nel supportare i figli universitari dei professionisti (e quindi, economicamente, i professionisti stessi) nel loro percorsi di studi. Ma il sostegno di Enpam non si limita a questo: con 290 borse di studio stanziate, anche quest’anno la Fondazione sceglie di aiutare gli studenti orfani di medici e odontoiatri, dalla scuola media all’università. Ancora una volta con uno stanziamento di ben 970mila euro per i sostegni economici, così come stabilito dal bando 2022 già pubblicato, a cui si accede secondo criteri di reddito e di merito.
Andiamo con ordine. In base a quanto si legge sulla pagina della Fondazione, per i figli dei colleghi deceduti il bando riserva 40 borse di studio del valore di 830 euro a coloro i quali abbiano frequentato con profitto la scuola media nell’anno scolastico 2021/2022. Sono invece 65 le borse da 1.550 euro stanziate per gli studenti usciti dal primo anno delle superiori, mentre 25 borse da 2.070 euro (che diventano di 3.105 euro per chi è uscito con il massimo dei voti) andranno agli orfani diplomati lo scorso anno con un titolo utile per l’iscrizione all’università. Per quanto riguarda gli universitari, infine, saranno 120 studenti ad avere un sussidio a partire da 3.100 che, in caso di laurea con lode nell’anno accademico 2021/2022 aumenterà fino a 4.650 euro. Come si legge sul sito Enpam, le domande per le borse di studio possono essere inviate fino al 4 ottobre, esclusivamente attraverso l’area riservata dal sito web della Fondazione. Il bando prevede inoltre requisiti di reddito che diventano più favorevoli all’aumentare del numero di componenti del nucleo familiare del richiedente e nel caso ci siano familiari con invalidità.
Infine, come ogni anno, l’Enpam stanzia anche 40 borse di studio per il pagamento delle rette Onaosi per frequentare il convitto di Perugia, per gli studenti delle scuole medie e superiori, e per i collegi e centri formativi universitari di Perugia, Padova, Bologna, Torino, Pavia, Napoli e Messina. La domanda può essere inoltrata fino al 31 agosto, inviando il modulo presente sul sito dell’Enpam, sia alla Fondazione, tramite posta elettronica certificata, sia alla sede Onaosi di Perugia, per posta.
Tutti i sussidi di cui sopra sono cumulabili con quelli attivati dalla Banca d’Italia attraverso il fondo gestito dall’Enpam in favore dei familiari dei colleghi deceduti a causa del Covid-19. La convenzione dura 5 anni durante i quali, ogni anno, vengono erogate borse di studio da 500 a 1.500 euro ai figli superstiti, in età scolare o universitaria fino a 26 anni, di medici e odontoiatri deceduti dopo aver contratto il Covid-19 durante lo stato di emergenza.
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