Differenze tra Quota A e B per i liberi professionisti, i contributi degli studenti e le eventualità di riscatto. Riepiloghiamo i contributi previdenziali della Fondazione Enpam per medici e odontoiatri
È necessario tenere traccia con precisione dei contributi da versare. Come ci si regola con quelli previdenziali da versare alla Fondazione Enpam? Ricordando che tutti i contributi previdenziali sono deducibili per intero dall’imponibile fiscale e che, con Enpam, si possono pagare con addebito diretto su conto corrente bancario o tramite bollettini Mav. Vediamo quali.
I contributi di Quota A sono dovuti dal mese successivo all’iscrizione all’albo e fino al compimento dell’età per la pensione. Si possono pagare in un’unica soluzione o in quattro rate (senza interessi), cui va aggiunto il contributo maternità, adozione e aborto di 44,55 euro. Gli importi del 2021 prevedono:
Come avevamo già ricordato, anche gli studenti di Medicina e Odontoiatria possono scegliere di iscriversi a Enpam e versare i contributi di Quota A, subito o al momento dell’abilitazione. Il calcolo è di 115,33 euro l’anno: la metà della fascia prevista per gli iscritti con meno di 30 anni.
Per i liberi professionisti il reddito è coperto dai contributi previdenziali di Quota A per chi ha avuto un reddito fino a 4.308,41 euro e ha meno di 40 anni. Oppure per chi ha più di 40 anni e non oltre 7.956,87 euro di reddito. Tutti gli altri devono pagare i contributi di Quota B con il modello D.
Anche in questo caso si può scegliere di estinguere la somma per intero oppure di usufruire delle rate. Sul reddito l’aliquota prevista è del 19,50% fino a 103.055,00 euro. Per tutti gli importi residui si versa l’1%.
C’è inoltre la possibilità di usufruire dei riscatti per far valere per la pensione i periodi non coperti da contribuzione. Si può fare la domanda senza che sia vincolante, una volta ricevuto il responso si può decidere se accettare oppure rifiutare. Anche i contribuiti volontari da riscatto sono deducibili per intero dalle tasse.
Può chiedere il riscatto chi:
Tra i periodi che si possono riscattare: il corso di laurea, il corso di specializzazione entro il 2006, il corso di formazione in medicina generale entro il 4 novembre 2010, il servizio civile o militare, i periodi precontributivi tra l’iscrizione all’albo e il 1 gennaio 1990 per i medici chirurghi oppure gennaio 1995 per i laureati in odontoiatria, periodo di sospensione dell’attività convenzionata e periodi liquidati.
Per visualizzare i propri contributi con le gestioni Enpam si possono scaricare i prospetti di riepilogo direttamente dall’area riservata o dall’app Enpam. Si aggiornano quando i pagamenti arrivano alla banca della Fondazione.
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