La data del 28 gennaio per il concorso di ammissione ai corsi di formazione specifica in Medicina Generale per il triennio 20-23 è stata annullata. La certezza arriva dal Ministero della Salute, decisione dovuta alla situazione epidemiologica
Annullata la data del 28 gennaio per il concorso di ammissione ai corsi di formazione specifica in Medicina Generale per il triennio 20-23. La causa è l’evoluzione del quadro epidemiologico da Covid-19. La comunicazione ufficiale è arrivata dal Ministero della Salute con una nota pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’8 gennaio. «La nuova data, non appena comunicata dalle Regioni, sarà resa nota dal ministero».
La Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli Odontoiatri (Fnomceo) ha espresso «preoccupazione di un bis della vicenda che ha tenuto per mesi “fermi in panchina” i medici che aspiravano a specializzarsi». «Non vorremmo – dice il presidente della Fnomceo Filippo Anelli – che lo slittamento delle prove portasse a vanificare l’impegno del Governo sul tema, facendo perdere le borse già stanziate. Chiediamo quindi che le borse siano mantenute, e si sommino a quelle che saranno previste per il 2021. Invitiamo inoltre il ministero a vigilare affinché le prove siano svolte quanto prima, in modo da poter recuperare tutti i medici già laureati senza sottoporli a inutili attese».
«La formazione specifica in medicina generale è tanto importante quanto le specializzazioni – prosegue -. Purtroppo, abbiamo, in Italia, carenza di entrambe le figure, mentre abbondano i medici laureati e abilitati che non riescono a portare a termine il loro percorso, e restano bloccati nel cosiddetto imbuto formativo».
«Grazie all’impegno del ministro della Salute Roberto Speranza, che ha sensibilizzato, sul tema, l’intero Governo, e del ministro dell’Università Gaetano Manfredi, abbiamo aumentato di oltre 5000 i posti nelle Scuole di specializzazione. Il relativo concorso è rimasto però bloccato per mesi, per il vasto contenzioso cui ha dato origine il bando del Mur. Mentre, sempre grazie al ministro Speranza, sono ora 1.272 le borse a disposizione per la medicina generale, cui si aggiungono i 712 posti senza borsa messi al bando, con graduatoria separata dalle Regioni», conclude Anelli.
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