Sono una ginecologa che ha sempre svolto la propria professione svolgendo visite ambulatoriali ed ecografie. Quando ho rinnovato la polizza, non ho pensato che da lì a poco avrei iniziato a lavorare per una clinica dove effettuo anche interventi chirurgici. Come mi devo comportare? Svolgendo attività solo ambulatoriale, molto probabilmente, l’attuale polizza non prevede la […]
Sono una ginecologa che ha sempre svolto la propria professione svolgendo visite ambulatoriali ed ecografie. Quando ho rinnovato la polizza, non ho pensato che da lì a poco avrei iniziato a lavorare per una clinica dove effettuo anche interventi chirurgici. Come mi devo comportare?
Svolgendo attività solo ambulatoriale, molto probabilmente, l’attuale polizza non prevede la copertura per atti invasivi, interventi chirurgici o, nel caso specifico, assistenza al parto.
Prima di tutto vanno ricontrollate le condizioni di polizza del contratto stipulato o richieste al proprio assicuratore.
Si ha sempre il dovere di fare dichiarazioni veritiere, esatte e complete sul rischio da assicurare. Le dichiarazioni non veritiere, inesatte o le reticenze, o l’omessa comunicazione dell’aggravamento del rischio, possono comportare la perdita totale o parziale del diritto all’indennizzo, nonché la cessazione della Polizza. Bisogna quindi dare immediato avviso alla Compagnia dei cambiamenti che comportano una variazione del rischio assicurato e chiedere una sostituzione di polizza, pagando la differenza di premio.
Nel caso in cui la propria Compagnia non preveda la copertura dei nuovi rischi, può chiedere sempre una consulenza agli esperti del settore che sapranno consigliarla e indirizzarla verso una soluzione adeguata alle nuove esigenze lavorative.