Lavoro e Professioni 23 Aprile 2018 14:55

Stop alla violenza, Amato (OMCeO Palermo): «Medici facile preda della rabbia più pericolosa»

«Il servizio sanitario pubblico è un valore sociale e chi non lo merita deve perdere ogni beneficio, compresa l’assistenza gratuita. Siamo di fronte a una ‘carneficina’ incontrollata senza precedenti e le istituzioni non possono più stare a guardare senza mettere in campo risposte stringenti. Il fenomeno è talmente grave che non bastano più sanzioni, tribunali […]

Stop alla violenza, Amato (OMCeO Palermo): «Medici facile preda della rabbia più pericolosa»

«Il servizio sanitario pubblico è un valore sociale e chi non lo merita deve perdere ogni beneficio, compresa l’assistenza gratuita. Siamo di fronte a una ‘carneficina’ incontrollata senza precedenti e le istituzioni non possono più stare a guardare senza mettere in campo risposte stringenti. Il fenomeno è talmente grave che non bastano più sanzioni, tribunali e costituzioni di parte civile, servono provvedimenti forti e immediati. Medici e personale sanitario sono diventati ormai una preda da prima linea su cui riversare l’isteria più pericolosa causata da un sentimento profondo di disagio sociale diffuso in Sicilia, come in tutto il Paese». Lo ha detto il Presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Toti Amato durante il sit-in “Stop alla violenza”, organizzato in piazza Politeama, per chiedere alle istituzioni  strumenti in grado di ristabilire un clima di rispetto e fiducia tra medico e paziente. Oltre alle tante sigle del mondo sindacale e dell’associativismo, presenti, in segno di solidarietà, il Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci che, insieme all’assessore regionale della Salute Ruggero Razza, hanno già annunciato la presentazione di un piano straordinario per la sicurezza negli ospedali; il sindaco di Palermo Leoluca Orlando; l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla; e altri autorevoli esponenti del mondo politico e medico.

LEGGI ANCHE: SPECIALE AGGRESSIONI AL PERSONALE SANITARIO          

Amato ha lanciato anche un appello a tutti i  professionisti dell’informazione, chiedendo «di difendere il grande valore della loro professione, rilevando e commentando le fake e le informazioni fuorvianti, il più delle volte diffuse solo per scopi commerciali, scatenando l’isteria delle menti più deboli».

«Lo scenario è molto grave – sottolinea Amato – . L’Inail ha registrato nel 2018 una media di tre episodi di violenza al giorno, che vanno dalle percosse fino ai tentativi di stupro. Una ‘carneficina silenziosa‘ segnalata da tempo dalla Federazione nazionale dei medici e spesso non denunciata dalle vittime per pudore,  ma che continua a consumarsi soprattutto nei pronto soccorso, nei luoghi di attesa, di continuità assistenziale e nelle strutture psichiatriche ospedaliere e territoriali. Ricordo a tutti anche i dati del NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche: dal 2013 al 2017 le aggressioni sono passate dal 41 al 66 per cento, e 16 volte su 100 hanno causato danni fisici».

«Le cause sono tante, ma niente può giustificare l’escalation di questo fenomeno. Attese sfibranti nelle aree d’emergenza che frustano pazienti e chi li accompagna – spiega il Presidente dell’Ordine -;  personale ridotto al minimo nei momenti di attività più intensa; accesso senza alcuna restrizione negli ospedali; medici e personale sanitario non adeguatamente formati nel riconoscere tempestivamente comportamenti aggressivi in modo da poterli controllare; aree assistenziali, come i presidi territoriali, spesso isolati e poco illuminati. Queste sono solo le cause ‘strutturali’ che stanno scatenando una violenza senza precedenti. E poi ci sono gli emuli – conclude Amato –  le menti più fragili su cui web e cattiva informazione hanno gioco facile, aizzando una rabbia pericolosa e facendo dimenticare che gli ospedali sono luoghi di cura e di guarigione e non di prodigi soprannaturali».

Articoli correlati
Medico di Taurianova minacciato, Fadoi: «Inaccettabile»
La Federazione dei medici internisti condanna il gravissimo atto intimidatorio subito da Francesco Nasso primario della medicina Interna di Polistena il cui studio a Taurianova è stato bersagliato da 6 colpi di proiettili sabato scorso
di Redazione
Dal reinserimento al lavoro alla formazione, nel Lazio una proposta di legge contro le aggressioni ai sanitari
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
di Francesco Torre
Omceo Pa: «Intimidazioni sui muri della sede. Raid nella notte dei no vax»
Il presidente Toti Amato: «Un attacco vile, già partite le denunce alle forze dell’ordine»
Aggressioni operatori sanitari, consegnato il premio Federsanità-Simeu “Curare la violenza”
Quattro le aree tematiche individuate dalla Commissione di Valutazione presieduta dalla dott.ssa Maria Pia Ruggieri, past president SIMEU per evidenziare impegno e buone pratiche sulla prevenzione della violenza contro medici ed infermieri messe a punto dalle tante aziende sanitarie e ospedaliere partecipanti
Telecamere e istruttori antiviolenza: Regioni corrono ai ripari contro le aggressioni ai sanitari
Nel post Covid impennata di aggressioni fisiche (+40%) e verbali (+90%). Il Veneto formerà 90 istruttori per diffondere la conoscenza del fenomeno e le strategie utili per affrontarlo. In Lombardia le ambulanze saranno dotate di telecamere e un operatore sanitario avrà la bodycam. De Corato (assessore sicurezza) «Strumenti utili per il forte valore dissuasivo che possono avere in caso di azioni violente e atti vandalici»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...