Lavoro e Professioni 5 Settembre 2024 10:32

Test per Infermieristica 2024-2025, circa una domanda per posto. Fnopi, percorso e professione da riformare

Mentre i posti a bando crescono, seppur lievemente (377 in più rispetto al 2023/24), calano le domande (21.250 tra atenei pubblici e privati, ovvero 2.377 in meno rispetto allo scorso anno, -10% circa)

Test per Infermieristica 2024-2025, circa una domanda per posto. Fnopi, percorso e professione da riformare

Circa 21.000 studenti stanno affrontando oggi, 5 settembre, i test di ammissione previsti in Italia per l’accesso ai corsi di laurea in Infermieristica, per 20.435 posti a disposizione.

Posti a bando che crescono, seppur lievemente (377 in più rispetto al 2023/24) mentre calano le domande (21.250 tra atenei pubblici e privati, ovvero 2.377 in meno rispetto allo scorso anno, -10% circa, una domanda per un posto in media).

Un trend negativo che, numeri alla mano, si è affermato nel tempo e che non coinvolge esclusivamente le professioni infermieristiche, ma colpisce in maniera omogenea tutte le professioni di cura, a testimoniare la necessità di affrontare il problema della carenza e della scarsa attrattività del settore in maniera sistemica e corale.

Entrando nel dettaglio dei corsi di laurea in Infermieristica, il calo delle domande di iscrizione si conferma marcato nelle regioni del Centro e del Nord Italia, ma da quest’anno comincia a interessare anche alcune regioni del Sud.

Il dato diventa particolarmente rilevante anche nella fase successiva alle selezioni, quando, trovando posti liberi al Nord, molti studenti meridionali si trovano costretti a rinunciare perché le spese per i “fuori sede” e per le famiglie diventano impossibili da sostenere.

In un contesto profondamente mutato, nel quale i sempre meno giovani presenti in Italia (nel 2024 i maturandi sono stati 10mila in meno) hanno la possibilità di scegliere tra sempre più percorsi universitari, va comunque sottolineato che oltre 21 mila studenti hanno puntato sul test di ammissione al corso di laurea in Infermieristica. A loro, come a tutti i cittadini che rischiano in futuro di non avere più assistenza adeguata, vanno date risposte concrete.

Per la FNOPI diventa, quindi, prioritario agire su più livelli, tanto dal punto di vista formativo quanto dal punto di vista professionale.

Rispetto alla formazione, occorre accorciare i tempi di azione, iniziando oggi ad analizzare i dati delle domande di iscrizione e a studiare fabbisogni e azioni da attuare per i prossimi anni accademici.

Indispensabile anche ampliare il lasso temporale dedicato alle iscrizioni ai test, pubblicando i bandi con maggiore anticipo (quest’anno c’è stato solo un mese a disposizione per gli aspiranti infermieri) per permettere a studenti e famiglie di individuare nel corso di Infermieristica un’opportunità su cui riflettere e scegliere con ponderazione.

Fondamentale, poi, rendere concretamente efficace la flessibilità delle graduatorie, introdotta da questo anno accademico, utile agli idonei per avere ulteriore possibilità di accesso al corso di laurea in sedi diverse da quelle in cui hanno svolto i test. Su questo aspetto, voluto dal Ministero dell’Università e della Ricerca e sostenuto dalla FNOPI, la Federazione avvierà un’attività costante di monitoraggio.

Resta ferma, infine, la necessità di una revisione complessiva del sistema che, a partire dalle specializzazioni dei percorsi formativi magistrali (in via di attivazione), possa offrire prospettive di carriera agli infermieri e consentire di liberare competenze che oggi spesso vengono già esercitate, ma non sono riconosciute adeguatamente dal punto di vista economico e organizzativo.

Fonte: Angelo Mastrillo, Docente in Organizzazione delle Professioni Sanitarie, Università di Bologna
Articoli correlati
Fondazione IME, al via il bando per l’assegnazione del patrimonio risparmiato
È stato pubblicato dalla Prefettura di Roma il bando per l’individuazione di tre fondazioni a cui devolvere il patrimonio della Fondazione Istituto Mediterraneo di Ematologia (IME), liquidata in tempi record dal Commissario Francesco Friolo
Giornata vittime Covid, Fnopi: «D’accordo con Schillaci, ora la priorità è investire sul capitale umano»
Tra gli infermieri 90 decessi e oltre 390mila contagi, per chi ha accompagnato fino alla fine  le persone colpite più duramente dal virus
Infermieri, Fnopi: «Soddisfatti per estensione a 8 ore del tetto dell’attività libero professionale»
La Federazione degli Ordini degli Infermieri: «Strada intrapresa è corretta, ora investire per nuove assunzioni»
Ambrogino d’oro 2022 a Marisa Cantarelli, prima teorica italiana dell’assistenza infermieristica
È anche stata la prima in Italia a spostare il focus dell’assistenza dai compiti da assolvere alla persona da assistere, personalizzando in questo modo l’assistenza e apportando un contributo fondamentale per l’abolizione del mansionario e per la professionalizzazione degli infermieri italiani fino a favorire l’inserimento della formazione degli stessi in Università
Gli infermieri sono “Ovunque per il bene di tutti”. Il docufilm Fnopi che premia le eccellenze della professione
“Ovunque per il bene di tutti” è un percorso itinerante che racconta emozionanti storie di infermieri di famiglia e comunità che si sono distinti in diversi campi. L’assistenza sul territorio abbraccia la salute mentale, la pediatria, l'ausilio domiciliare, gli anziani e la scuola
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...