Lavoro e Professioni 3 Dicembre 2020 13:06

Test rapidi in farmacia: garantiti tracciamento e sicurezza

Per garantire il più ampio tracciamento dei contagi, Federfarma auspica che gli accordi per consentire l’esecuzione di test rapidi in farmacia in condizioni di assoluta sicurezza si estendano a tutte le Regioni
Test rapidi in farmacia: garantiti tracciamento e sicurezza

Assicurare la tracciabilità dei contagi garantendo la sicurezza di cittadini e operatori: questo l’obiettivo dei test rapidi (tamponi e sierologici) effettuati in un numero sempre maggiore di farmacie grazie ad appositi accordi con le istituzioni sanitarie territoriali.

«Fare un test rapido senza tracciarne l’esito non ha alcun senso – afferma il presidente di Federfarma nazionale Marco Cossolo – e le attuali disposizioni consentono la vendita di kit per tamponi o sierologici rapidi esclusivamente a personale sanitario. L’attività, svolta dalle farmacie, di raccolta e trasmissione dei dati alla piattaforma informatica delle strutture sanitarie locali, in questa fase, ha un valore fondamentale ai fini del monitoraggio dell’epidemia. Federfarma ribadisce la propria contrarietà alla vendita di kit per test rapidi a personale ‘profano’ senza che siano garantite le condizioni di tracciabilità del risultato».

Proprio per garantire il più ampio tracciamento dei contagi, Federfarma auspica che gli accordi per consentire l’esecuzione di test rapidi in farmacia in condizioni di assoluta sicurezza si estendano a tutte le Regioni.

«Poter disporre di 19mila presidi sanitari di prossimità capillarmente diffusi sull’interro territorio nazionale, nei quali i cittadini possono facilmente sottoporsi ai test evitando file e assembramenti, è un valore aggiunto per il Sistema Sanitario Nazionale, di cui la farmacia è parte integrante – prosegue il presidente Cossolo -. Aumentare i punti di accesso al SSN significa aumentare il numero dei test eseguiti e dare un contributo importante al contenimento della pandemia».

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Simulazione in formazione, ecco come la realtà virtuale prepara i farmacisti ad affrontare le sfide reali
Dalla “clean room” alla ricerca clinica, fino a capitolati di gara e interazione con il paziente, Zanon (SIFO): «La figura del farmacista è poliedrica e, per questo, anche la sua formazione, compresa quella post laurea, deve essere altrettanto variegata. L’utilizzo della simulazione ha segnato un punto di svolta importante nei processi formativi»
Tobia (Federfarma): «Garantire ai cittadini europei equo accesso a farmaci»
Si è tenuto oggi a Roma il simposio annuale PGEU, nell'ambito del quale si è discusso della nuova regolamentazione sui farmaci dell'Unione Europea
Farmacie: dal 5 luglio attivo il servizio per scegliere medico di famiglia e pediatra di libera scelta
Letizia Moratti (Vicepresidente di Regione Lombardia) «Grazie a questo servizio si potranno abbattere i tempi di attesa». Annarosa Racca (Federfarma Lombardia) «Un servizio che i cittadini ci chiedevano da tempo»
Sanità e territorio, la rivoluzione passa dalle farmacie (e dal PNRR)
Presentata in conferenza stampa l’edizione annuale del congresso FarmacistaPiù. «La formazione è la chiave per gestire il cambiamento»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone