Intervista al Sottosegretario alla Salute Vito De Filippo: «Aggiornamento del contratto e orari di lavoro: ecco tutti gli interventi in arrivo. Nell’agenda dell’esecutivo la tutela del lavoro e della professionalità dei camici bianchi»
Nel suo “messaggio di Ferragosto” rivolto a medici e professionisti della Sanità, il Sottosegretario alla Salute Vito De Filippo ha puntato l’attenzione del governo sul tema della tutela del lavoro e della professionalità, definendo “eroi” e “guerrieri” i camici bianchi che affrontano turni massacranti per garantire la salute dei cittadini.
Ai microfoni di Sanità informazione il Sottosegretario annuncia le iniziative del governo per dare adeguata risposta a questi lavoratori.
«Il Ministero della Salute affida un ruolo importante alle professionalità mediche e sanitarie nel cambiamento del Servizio Sanitario Nazionale. C’è molto lavoro da fare, ci sono elementi di disorganizzazione, ma lavoreremo per valorizzare il nostro personale. Ci muoveremo con forza verso l’aggiornamento contrattuale, non solo sul profilo gestionale della dirigenza medica, ma anche sul profilo professionale. Lavoreremo affinché, nel più generale aggiornamento contrattuale della PA, il mondo della Sanità possa avere una sua specificità contrattuale. Affronteremo anche il precariato che in questi anni, tra blocco del turn-over ed esigenze di equilibrio finanziario, ha caratterizzato il mondo della sanità».
Sui turni di lavoro massacranti c’è anche un pregresso da sanare: dal 2008 l’Italia sta violando una direttiva europea in materia e sono dunque moltissimi i medici che stanno facendo ricorso per vedersi riconosciuto il corrispettivo delle ore lavorate in più. Un riconoscimento che non spetta all’azienda per cui si lavora ma direttamente allo Stato, l’unico soggetto in questa storia che deve trovare una soluzione.
«Su questo tema c’è una specifica iniziativa dell’Europa che ha segnalato più volte al nostro Paese questa difficoltà. Nel mondo della Sanità abbiamo due problemi da affrontare: il diritto allo studio per i lavoratori del Sistema sanitario e il diritto alle ferie per il personale senza contratto a tempo indeterminato. Su questi due fronti, prima della chiusura estiva il Governo ha avviato un nuovo approfondimento coordinato dalla Presidenza del Consiglio, e noi come Ministero della Salute stiamo lavorando insieme a quello della Funzione Pubblica e a quello dell’Economia affinché questi problemi che sono stati segnalati con procedure di infrazione da parte dell’Ue, vengano risolti a breve. Anche questa difficoltà è frutto del congelamento dei contratti e del blocco del turn over che ha caratterizzato il lavoro in sanità con carichi assolutamente impropri che dobbiamo ora superare».
Prossimamente, su Sanità informazione, la seconda parte dell’intervista con le altre tematiche e le prossime iniziative del Governo anticipate dal Sottosegretario De Filippo