Su RaiUno la missione di Emergenza Sorrisi in Burkina Faso. Abenavoli: «I medici ci sono, mancano materiali e mezzi per operare». Restituire un sorriso ai bambini affetti da malformazione facciale come il labbro leporino. Ecco la missione del professore Fabio Massimo Abenavoli presidente di Emergenza Sorrisi. Per aiutare i volontari fino al 30 ottobre è attiva la campagna “Accoglienza e Sorrisi” SMS solidali dal valore di 2 Euro al numero 45520
«Il nostro obiettivo: ridare il sorriso e la dignità alle famiglie e ai bambini che soffrono». Così esordisce il professione Fabio Massimo Abenavoli ai microfoni di Uno mattina, parlando del progetto Emergenza Sorrisi in Burkina Faso. Abenavoli, specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva e Chirurgia Maxillo-Facciale, è fondatore e presidente di Emergenza Sorrisi, organizzazione non governativa che sta guidando la missione in Africa occidentale per fronteggiare l’emergenza labbro leporino e altre malattie invalidanti. «Ci rechiamo in paesi dove la sanità, peraltro molte volte a pagamento, non ha le risorse per operare, non ci sono medici né strutture. Quello che facciamo è andare a portare aiuto a chi ne ha bisogno ma soprattutto formiamo i medici locali per insegnare loro a fronteggiare queste emergenze».
La missione in Burkina è partita il 17 ottobre insieme alla formazione del personale sanitario locale, «un progetto molto bello – racconta Abenavoli – Grazie anche al supporto della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici e di Consulcesi Onlus. Il nostro fine è quello di creare in questi paesi in difficoltà una precisa organizzazione che rimanga operativa anche dopo la nostra partenza. I medici locali devono partecipare attivamente non solo durante la missione, ma devono continuare a seguire gli insegnamenti anche dopo».
«Servono solo 200 euro per operare un bambino – precisa Abenavoli – I nostri medici sono tutti volontari e infermieri che gratuitamente danno il loro supporto di altissima professionalità, quello che serve sono soprattutto i materiali e i mezzi per operare». Emergenza Sorrisi dal 2007 ha aiutato quasi 4mila bambini migliorando le loro condizioni di vita. Per sostenere il loro impegno è già attiva fino al 30 ottobre la campagna “Accoglienza e Sorrisi” durante la quale inviare sms solidali dal valore di 2 Euro al 45520 da cellulari Tim, Vodafone, Wind, 3 e Tiscali; è possibile anche donare 2 o 5 Euro chiamando il 45520 da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, Tiscali oppure 5 euro chiamando da rete fissa il 45520 per clienti Vodafone.
«Siamo anche in Kurdistan, in Iraq, in Benin e Togo – prosegue il professore -. Presto saremo anche in Siria, dove c’è una grossa necessità di medici ovviamente collegata a quella che è la situazione locale dove i bambini e non solo, sono in grave difficoltà. Quindi andremo a dare una mano anche in quei territori».
Per saperne di più leggi anche Labbro leporino, missione dei medici italiani in Burkina Faso: «Qui per regalare un sorriso ai bambini»
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