Maurizio Luperini sostituisce Domenico Tomassi, alla guida per tre anni. «Vogliamo dedicarci alla formazione, avremo una sessione ad hoc dedicata a ricerca e sviluppo»
Cambio della guardia all’UNID, Unione Nazionale Igienisti Dentali. Dopo tre anni di presidenza di Domenico Tomassi, la guida torna al past president Maurizio Luperini. Un cambio dunque all’insegna della continuità, con la stella polare sempre fissata nella promozione della professione della formazione scientifica, il nuovo compito assegnato alle associazioni Tecnico scientifiche dopo la creazione dell’Ordine dei TSRM e delle Professioni Sanitarie tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione.
«Vogliamo dedicarci a tempo pieno alla ricerca, avremo una sessione dove abbiamo incaricato la professoressa Gianna Nardi di fare da coordinatore su ricerca e sviluppo per approfondire linee guida e raccomandazioni, compito primario delle associazioni tecnico scientifiche» spiega Luperini a Sanità Informazione.
In questi anni la professione è cambiata molto, oggi è obbligatorio essere iscritti all’Albo per poter esercitare. «La nostra professione è molto richiesta: a volte si trova lavoro ancora prima di aver concluso il percorso di studi. Ci cercano non solo per fare l’igiene dentale ma anche per coordinare la prevenzione dentro il team odontoiatrico. Siamo il motore della prevenzione primaria ma anche secondaria e terziaria all’interno dello studio dentistico. Ci sono, inoltre, tanti master professionalizzanti che ci rendono ancora più preparati».
Luperini ricorda l’importanza dell’aggiornamento professionale, non solo per essere al passo con le ultime novità scientifiche ma anche per un discorso legale, dato che le assicurazioni lo chiedono spesso come prerequisito per la copertura.
«Spero in questo mio mandato di poter formare tanti giovani che possano credere nell’importanza della formazione e nell’associazione. Oggi siamo passati da una formazione non universitaria a una formazione universitaria di alto livello, il paziente preso in carico da un professionista in igiene dentale è sicuro di essere nelle mani di un professionista formato», spiega Luperini.
Non si fermano però i progetti portati avanti dai precedenti vertici di UNID, come ricorda al nostro giornale Stefania Piscicelli, vicepresidente uscente.
«Quest’anno abbiamo pensato di voler divulgare le nostre pillole di prevenzione attraverso i nostri genitori, consigli semplici ma utili per la prevenzione odontoiatrica, in occasione della Giornata Mondiale dell’Igienista dentale» ricorda Piscicelli che poi ricorda l’iniziativa dei “Quaderni dell’igienista dentale”. «Si tratta di una collana di libri di aggiornamenti professionale. Tra i nostri compiti c’è l’aggiornamento scientifico e abbiamo voluto fornire ai colleghi una guida tascabile per curare i pazienti con le ultime evidenze scientifiche».
Infine, il Progetto Grazia, nato in memoria di Grazia Merla, presidente UNID Lombardia, impegnata per aiutare le donne con tumore ovarico. «Stiamo collaborando con l’associazione Loto onlus. Nelle giornate organizzate dalla Loto onlus alcuni igienisti dentali volontari si metteranno a disposizione in diversi policlinici per informare e promuovere la prevenzione delle complicanze orali dovute alle terapie antitumorali. Dare dei consigli alle donne che stanno per sottoporsi a chemioterapia è importante per migliorarne la qualità di vita in questo delicato momento».
Piscicelli ricorda l’importanza della prevenzione e della cura del cavo orale, cosa che purtroppo non si fa a sufficienza nel Servizio sanitario pubblico: «Nella pratica ci trovate molto spesso nel privato, poco purtroppo nella sanità pubblica dove si cura ma poco si previene. Ma voglio ricordare che la salute del cavo orale si riflette sulla salute generale dell’organismo. Ci sono tante correlazioni tra patologie orali e patologie generali. Ad esempio, il diabete se mal controllato potrebbe aumentare il rischio di avere patologie a carico delle gengive e quindi del cavo orale. Se le gengive non vengono curate, possono dare problemi al controllo della glicemia aumentando il rischio di complicanze».
Importante il ruolo che l’igienista dentale può svolgere anche nel periodo della gravidanza: «Nelle donne in gravidanza è importante sottoporsi a controllo odontoiatrico: gengive che sanguinano e denti che si muovono vanno attenzionati particolarmente in gravidanza. Fino a qualche anno fa si pensava che le donne in gravidanza non potessero sottoporsi a cure odontoiatriche, adesso invece le evidenze scientifiche hanno dimostrato che tutti i focolai infettivi possono aumentare il rischio di complicanze ostetriche, come la nascita pre-termine o bambini sottopeso. Anche per questo svolgo un corso ad hoc al Policlinico Gemelli educare le donne in gravidanza e penso che ci dovrebbe essere un igienista dentale in ogni corso di preparazione al parto» spiega Piscicelli.
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