Lavoro 16 Luglio 2021 11:47

Da SIRM e AIFM un vademecum per la radiologia domiciliare

Il documento per le corrette indicazioni e raccomandazioni edito dalla Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica con la collaborazione dell’Associazione Italiana di Fisica Medica SIRM, indirizzato agli operatori del settore, agli amministratori ed ai decisori Istituzionali delle amministrazioni sanitarie

La SIRM – Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica – ha editato il documento Attività di radiologia domiciliare – Indicazioni e Raccomandazioni con la collaborazione dell’AIFM – Associazione Italiana di Fisica Medica – volto ad evitare disparità di trattamento per i pazienti più fragili, evitando loro possibili rischi anche alla luce del fenomeno pandemico tuttora in atto. «Un documento di particolare attualità – si legge in una nota -, viste le più disparate e non sempre coordinate iniziative che fioriscono in tutto il Paese, in assenza di precise indicazioni o regolamentazioni della specifica attività».

«Il documento definisce l’ambito di erogazione delle prestazioni di “radiologia domiciliare” che è quello dell’assistenza specialistica ambulatoriale e deve intendersi esclusivamente complementare al servizio radiologico ambulatoriale e non sostitutivo di questo ed obiettivo essenziale del Servizio Sanitario Nazionale».

«Questa attività – prosegue il comunicato – comprende tutte le procedure finalizzate all’esecuzione di esami radiografici tradizionali presso il domicilio del paziente non deambulante e/o non trasportabile sulla base di valutazioni cliniche in tutti quei casi in cui la effettuazione di un esame radiografico a domicilio, o presso una struttura di residenza sanitaria assistita, lo rendono meno gravoso per il paziente e meno oneroso in termini di costi, ma con eguali livelli di accuratezza diagnostica e sicurezza. In altri termini l’attività di “radiologia domiciliare” deve risultare per il paziente l’unica alternativa all’attività ambulatoriale classica».

Il documento SIRM-AIFM è stato elaborato dai maggiori esperti del settore, molti dei quali già componenti dell’apposito gruppo di lavoro istituito da tempo presso il Ministero della Salute, attraverso le sezioni di studio Gestione delle Risorse in Radiologia e Radioprotezione della SIRM con il coinvolgimento dell’AIFM per la specifica competenza sulla normativa in materia di protezione della popolazione dalle radiazioni ionizzanti, nonché della sicurezza sui luoghi di lavoro.

 

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