«Stiamo lavorando per passare da un welfare delle necessità a un welfare delle opportunità in modo da utilizzare il patrimonio non solo per offrire sicurezza agli iscritti, ma anche per facilitare la loro attività» spiega Alberto Oliveti, Presidente Enpam
Enpam aiuta i giovani ad avviare un’attività professionale, lanciando per la prima volta un bando che concede 30 milioni di euro in prestito ai camici bianchi che inseguono il sogno di avere uno studio professionale proprio. Il mutuo può essere chiesto da oggi, lunedì 16 ottobre, sia per l’acquisto dell’immobile sia per la ristrutturazione.
Medici e dentisti con meno di 45 anni potranno stipulare un mutuo al tasso fisso del 2,5 per cento, mentre per chi ha più di 45 anni il tasso passa al 2,9 per cento. Gli iscritti potranno richiedere un finanziamento fino a 300mila euro, a condizione che la cifra sia inferiore all’80 per cento del valore dell’immobile.
«Stiamo lavorando per passare da un welfare delle necessità a un welfare delle opportunità – spiega Alberto Oliveti, Presidente di Enpam – in modo da utilizzare il patrimonio non solo per offrire sicurezza agli iscritti, ma anche per facilitare la loro attività. Un impegno che estendiamo ai professionisti di oggi come a quelli di domani». Il bando destina anche ulteriori 15 milioni di euro a chi vuole comprare una prima casa, usufruendo delle stesse condizioni.
I mutui Enpam possono anche essere chiesti per sostituirne uno esistente: un modo per permettere ai professionisti, specie i più giovani, di beneficiare di condizioni migliori. Tra gli obiettivi dell’operazione c’è infatti anche la ricerca di un’equità fra le generazioni.
In Italia le inevitabili riforme previdenziali hanno tolto qualcosa ai giovani sul fronte delle pensioni: Enpam sta facendo di tutto per riequilibrare la bilancia sotto forma di nuove prestazioni e vantaggi sul fronte del welfare. Tutte le informazioni sono disponibili alla pagina www.enpam.it/mutui.