Lavoro e Professioni 14 Aprile 2022 10:41

Medici dipendenti SSN, CIMO-FESMED chiede un accordo ponte in attesa del rinnovo del contratto

Il sindacato: «Adeguare gli stipendi all’inflazione ogni due anni»

Medici dipendenti SSN, CIMO-FESMED chiede un accordo ponte in attesa del rinnovo del contratto

Un accordo economico immediato, in attesa dell’avvio delle trattative per il rinnovo del contratto, per recuperare gli arretrati e adeguare gli stipendi dei medici dipendenti del SSN all’aumento dell’inflazione. È la proposta presentata da Guido Quici, Presidente del sindacato dei medici dipendenti del SSN CIMO-FESMED, analizzando l’attuale situazione economica e del comparto che rappresenta: a fronte di un’inflazione che a marzo ha raggiunto il 6,7% e di una perdita di potere d’acquisto galoppante, che si sommano ai 15.700 euro persi pro capite dal 2010 al 2019 a causa del taglio ai fondi per il trattamento accessorio, nel 98% degli ospedali pubblici italiani ai medici si continua ad applicare il contratto collettivo nazionale di lavoro 2006-2009, rinnovato nel 2019 dopo dieci anni di blocco contrattuale ma ad oggi rispettato solo in due aziende che hanno concluso le trattative decentrate. E del CCNL 2019-2021 non si vede nemmeno l’ombra.

«È uno scenario che rende dunque necessario un intervento straordinario. Considerato che nel DEF approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri si suppone che il perfezionamento dei contratti della dirigenza sanitaria relativi al triennio 2019-2021 avverrà nel 2023, non si può più attendere. Chiediamo quindi una soluzione ponte, sull’esempio di accordi simili raggiunti in passato con altre categorie, per ristabilire delle retribuzioni che siano al passo con lo scenario attuale», prosegue Quici.

«Inoltre – aggiunge – l’aumento dell’inflazione cui stiamo assistendo dovrebbe far riflettere sull’opportunità di rivedere le regole della contrattazione collettiva, negoziando gli incrementi salariali ad intervalli di tempo più ravvicinati in modo da evitare importanti cadute del potere d’acquisto in caso di improvvise variazioni del costo della spesa: la strada da percorrere è un adeguamento biennale, o addirittura annuale, delle retribuzioni, come avviene in molti Paesi d’Europa», conclude il Presidente CIMO-FESMED.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Task shifting da medici a personale sanitario? I sindacati: «Rischio contenziosi»
ANAAO-ASSOMED e CIMO-FESMED scrivono alla Corte dei Conti. I due sindacati della dirigenza medica intendono chiedere un interpello all’ARAN
Ospedalità privata, l’appello dei medici al prossimo Governo: «Non dimenticatevi di noi»
Quici (CIMO-FESMED): «Intollerabili le discriminazioni tra medici del pubblico e medici del privato convenzionato». De Rango (CIMOP): «Introdurre contratto quadro per sanare ingiustizia»
Elezioni, CIMO-FESMED: «No a slogan o promesse irrealizzabili. Proposte concrete per salvare SSN»
«Le domande sono numerose, e le risposte di certo non semplici – commenta Guido Quici, Presidente CIMO-FESMED-. Ma ci auguriamo che trovino spazio nei programmi elettorali di tutti gli attori in campo, in attesa del dibattito pubblico organizzato dall’intersindacale della dirigenza medica e sanitaria in programma per il prossimo 14 settembre»
In Veneto 100 euro l’ora per gli straordinari in Pronto soccorso. CIMO-FESMED: «Estendere accordo in tutta Italia»
Un accordo, quello raggiunto tra la Regione e le organizzazioni sindacali, che prova a rendere nuovamente attrattiva l’area di Emergenza-Urgenza
Senato, la sanità perde la sua Commissione ad hoc. La protesta di CIMO-FESMED
A partire dalla prossima legislatura le competenze dell'attuale dodicesima Commissione Igiene e Sanità del Senato confluiranno nella nuova decima Commissione “Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale”. Una scelta che non convince la Federazione CIMO-FESMED
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...