Lavoro e Professioni 30 Settembre 2014 17:00

Ex specializzandi: nuovi rimborsi milionari a Trapani

Alla presenza dell’OMCeO provinciale assegni per oltre 8 milioni: fino a 90mila euro a medico

Ex specializzandi: nuovi rimborsi milionari a Trapani

La vicenda dei rimborsi non riconosciuti ai medici ex specializzandi continua a tenere banco. Settembre è stato un mese molto importante in quest’ottica.

Non solo per le sentenze favorevoli ai camici bianchi ricorrenti e di condanna nei confronti dello Stato italiano (che tra gli anni 1982 e 2006 non ha recepito a dovere alcune direttive europee sui rimborsi agli studenti di medicina iscritti ad una scuola post-laurea): è di questi giorni infatti la notizia dell’assegnazione alla Commissione Istruzione Pubblica e Beni Culturali di Palazzo Madama del Ddl (Atto Senato n° 1548) firmato dai Senatori Pd Carlo Lucherini e Mario Morgoni, che propone un accordo transattivo per risolvere proprio questo problema.

Lo scorso 25 settembre, inoltre, a Trapani sono stati consegnati altri 8 milioni; assegni che hanno in alcuni casi raggiunto i 90mila euro ciascuno, completamente esenti dalle tasse. Protagonista di questo evento è stata Consulcesi, unica realtà in Italia, e tra le maggiori in Europa, che ha cambiato la giurisprudenza a favore dei medici. I milioni riconosciuti ad oggi dai Tribunali italiani esclusivamente ai medici tutelati da Consulcesi sono 345, 46 dei quali sono stati consegnati soltanto negli ultimi mesi. I professionisti che ne hanno beneficiato sono stati tantissimi e provenienti da ogni angolo dell’isola. Tra questi c’era anche la dottoressa Giuseppa Rita Pennisi: “Avere Consulcesi al nostro fianco ci ha aiutato a far valere i nostri diritti ma ci sono ancora migliaia di colleghi che sono in attesa di giustizia”. Presente all’evento anche l’OMCeO provinciale: “Si tratta di un risultato – ha sottolineato il vice-presidente dell’Ordine di Trapani Maurizio Terzo – che conferma come Consulcesi sia specializzata a concretizzare i diritti dei medici”.

“Siamo convinti di essere vicino all’accordo definitivo grazie ai tre Ddl all’attenzione del Parlamento – ha commentato Edoardo Pantano, Vicepresidente di Consulcesi – ma continuiamo a sostenere i nostri medici, e ricordo che avrà diritto al risarcimento solo chi avrà fatto ricorso. E noi siamo pronti a lanciare un’altra azione collettiva entro il prossimo 20 ottobre. Per le migliaia di professionisti in attesa di vedersi rimborsare ciò che è loro diritto ricevere – conclude Pantano –  sono già a disposizione oltre 350 consulenti che rispondono gratuitamente al numero verde 800.122.777”.

Articoli correlati
Ex specializzandi, Consulcesi: «Segno inequivocabile da ministra Messa su risarcimenti»
Sulla questione ex specializzandi, dopo le novità, il presidente Consulcesi ribadisce: «Noi continueremo a sostenere nei tribunali, ed in tutte le altre sedi possibili, questa battaglia di giustizia»
Sbrollini (Italia Viva): «Chiederei scusa agli ex specializzandi per i ritardi. Ora tocca ai tribunali»
Subito dopo il question time in Senato, abbiamo incontrato la senatrice Daniela Sbrollini di Italia Viva, che ha posto alla ministra Maria Cristina Messa il quesito sull'ingiustizia subita dai medici specializzandi dall'83 al 91
Ex specializzandi. La ministra Messa: «Ci impegneremo a porre rimedio con ogni utile iniziativa»
Durante il question time in Senato, di fronte alla domanda della senatrice Sbrollini, la ministra Messa ha confermato di essere a conoscenza della recente sentenza della Corte di giustizia europea e rimarcato l'intenzione di porre fine all'ingiustizia
Ex specializzandi, Pagano: «Interessi e rivalutazione monetaria, il Parlamento ne tenga conto»
Il Senatore: «È opportuno che la politica e le istituzioni si facciano carico di un’esigenza e facciano capire che l’Italia rispetto a questo provvedimento non sia un paese di serie B, visto che siamo uno dei paesi fondatori dell’UE»
Medici specializzandi, apertura della Cassazione su prescrizione, rivalutazione interessi e borse di studio
Due ordinanze della Cassazione riaprono la vertenza, con udienza pubblica. L’avvocato Tortorella: «La giurisprudenza può rivedere le sue posizioni in senso più favorevole ai ricorrenti»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"