La responsabilità amministrativa è compresa esclusivamente per chi svolge l’attività professionale nel rispetto dell’osservanza di obblighi di lavoro o di servizio con la Pubblica Amministrazione, soggetti alla giurisdizione della Corte dei Conti. È sempre opportuno verificare le condizioni di assicurazione della propria polizza che variano da Compagnia a Compagnia, ma solitamente le polizze di colpa […]
La responsabilità amministrativa è compresa esclusivamente per chi svolge l’attività professionale nel rispetto dell’osservanza di obblighi di lavoro o di servizio con la Pubblica Amministrazione, soggetti alla giurisdizione della Corte dei Conti.
È sempre opportuno verificare le condizioni di assicurazione della propria polizza che variano da Compagnia a Compagnia, ma solitamente le polizze di colpa grave sono rivolte a tutelare il personale sanitario e medico tenendoli indenni di ogni somma che questi sia tenuto a pagare in qualità di soggetto civilmente responsabile in conseguenza di danni causati a terzi nello svolgimento dell’Attività Professionale e che abbiano già formato oggetto di risarcimento da parte della Struttura Sanitaria Pubblica o Privata, nei casi di:
– Azione di Responsabilità Amministrativa in conseguenza di Danni erariali nei casi ed entro i limiti previsti dalla legge;
– Azione di Surrogazione esperita dall’impresa di assicurazioni della Struttura Sanitaria Pubblica nei casi ed entro i limiti previsti dalla legge.
Alcune polizze potrebbero prevedere delle estensioni di garanzia per la responsabilità amministrativa, per esempio, per i fatti dei medici e delle altre persone addette al reparto delle quali deve rispondere in qualità di Direttore Sanitario e le Perdite Patrimoniali cagionate a terzi, derivanti da inadempimento colposo da parte dell’Assicurato sulla gestione dei dati personali e della normativa Privacy.
Si consiglia sempre di verificare con attenzione le condizioni della propria polizza e richiedere una consulenza contattando esperti nel settore.