Lavoro e Professioni 10 Gennaio 2019 16:23

Spot risarcimenti, la decisione dello Iap: «Non è in contrasto con il Codice di autodisciplina»

Il commento di Obiettivo Risarcimento: «Si riabilita il diritto di migliaia di cittadini-pazienti ad essere comunque informati»

Spot risarcimenti, la decisione dello Iap: «Non è in contrasto con il Codice di autodisciplina»

Lo spot di Obiettivo Risarcimento‘, finito nei giorni scorsi al centro delle polemiche, è stato ritenuto non in contrasto con il Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale. Così si è pronunciato lo Iap (Istituto di autodisciplina pubblicitaria). A segnalarlo, è la stessa società promotrice di ricorsi contro presunti casi di malasanità, che ha scritto in una nota: «Si riabilita il diritto di migliaia di cittadini-pazienti ad essere comunque informati. Sono molti i cittadini, da tutta Italia, che ci contattano per segnalarci che prima dello spot nulla sapevano in relazione al diritto ad un giusto risarcimento dopo una lesione in ambito sanitario: gli stessi quindi chiedono più informazione per una maggiore consapevolezza; Obiettivo Risarcimento propone la nascita del modello di ‘constatazione amichevole’ anche in ambito sanitario. Al Governo invece sollecitiamo i decreti attuativi della Legge Gelli fermi da oltre 500 giorni».

Le polemiche che avevano coinvolto la pubblicità avevano portato Rai e Mediaset a sospenderne la trasmissione; le emittenti dovranno ora decidere se ricominciare a mandare lo spot in onda o se, nonostante il parere dell’Istituto, ritirarlo definitivamente. Come segnalato da Sanità Informazione, la decisione dello Iap non è un caso inedito: nei mesi scorsi, l’Istituto aveva promosso anche un manifesto con un messaggio simile, che mostrava una giovane donna, con il volto coperto da una mascherina e sporco, come le mani e le braccia, di nero. Sullo sfondo, un quotidiano dal titolo “Medici sotto accusa”.

(CLICCA QUI PER FIRMARE LA PETIZIONE PER IL #Tribunaledellasalute #bastaodiomedicipazienti)

 

Articoli correlati
Contenziosi, Magi (Omceo Roma): «Vietare patto quota-lite e spot che spingono a chiedere risarcimenti infondati»
Intervenuto ad un Convegno sulla Legge Gelli e parlando di pubblicità ingannevoli nei casi di malasanità, il presidente dell’Ordine dei Medici di Roma Antonio Magi ricordando le iniziative messe in campo dalla Federazione e dagli Ordini dei medici ha chiesto alla politica norme in grado di disincentivare il fenomeno delle cause temerarie
Medici e Avvocati di Roma insieme contro i contenziosi temerari per “malasanità”
È la prima volta che i Consigli di due Ordini professionali si riuniscono per affrontare sinergicamente problematiche comuni
Carenza medici e formazione ECM, Magi a Codici: «Pronti al confronto e a certificare»
Il presidente Omceo Roma, Antonio Magi risponde alle accuse lanciate dall’associazione Codici riguardo ad un “allarmismo bluff” da parte della categoria dei medici. Dalla carenza di personale all’aggiornamento professionale, la replica dei camici bianchi
Carenza medici, per Codici l’allarme è solo un bluff: «Piuttosto verificare aggiornamento professionale»
Altro tema caldo di questi giorni, il presunto attacco subito dai medici sul piano legale. «Si parla di eccessivo clamore dato ai casi di malasanità – dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – Peccato, però, che ci si dimentichi di spiegare il perché si arriva a questi numeri»
Boom di denunce per “malpractice”, i chirurghi non ci stanno: «Nessuno vuole fare più questo mestiere»
Dei 35mila procedimenti che si aprono ogni anno oltre il 90% si risolvono in un nulla di fatto. Il Presidente del Collegio Italiano dei Chirurghi (CIC), Filippo La Torre: «Serve legge che regoli la malpractice facendo giustizia di questi numeri impossibili»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...