Il bando prevede, per chi rientra nei requisiti, una borsa di studio di 5mila euro l’anno per le spese nei collegi di merito. Priorità agli iscritti in Medicina e Odontoiatria
Il sogno di tanti professionisti in camice bianco è che i loro figli o figlie diventino a loro volta medici, continuando una tradizione (o meglio una vocazione) di famiglia nel prendersi cura del prossimo con passione e competenza. Oggi, per i medici e odontoiatri iscritti alla Fondazione Enpam con figli desiderosi di seguire le loro orme, c’è una possibilità (anche economica) in più di vedere esaudito questo desiderio.
Come spiegato sul sito Enpam, la Fondazione riconosce un sussidio di 5mila euro l’anno per accompagnare negli studi universitari i figli particolarmente meritevoli dei propri iscritti. Si tratta di un sussidio da utilizzarsi in uno dei 53 collegi di merito sparsi in tutta Italia, riservato agli studenti fino a 26 anni, oppure agli studenti universitari in Medicina od Odontoiatria del V e VI anno, che a loro volta si sono iscritti all’Enpam. Il bando riguarda le strutture residenziali riconosciute dal Ministero dell’Università dislocate fra Bari, Bologna, Brescia, Catania, Genova, Milano, Modena, Napoli, Padova, Palermo, Perugia, Pavia, Roma, Torino, Trieste e Verona. Sebbene nella graduatoria verrà data priorità gli studenti iscritti in Medicina e in Odontoiatria, si legge sul sito, in caso di ulteriori risorse disponibili sarà possibile accedere al sussidio anche da parte degli studenti di altri corsi accademici, secondo una graduatoria che terrà conto del reddito dichiarato al momento della domanda.
Come si legge sul sito della Fondazione, per poter ottenere la borsa di studio Enpam, il nucleo familiare del richiedente deve avere un reddito medio degli ultimi tre anni inferiore a circa 61mila euro lordi. I limiti di reddito sono più ampi se nel nucleo familiare sono presenti familiari con invalidità. Una volta ottenuta la borsa di studio Enpam, questa verrà erogata automaticamente ogni anno fino alla conclusione degli studi universitari, senza dover partecipare ogni anno al nuovo bando, purché lo studente continui ad essere iscritto in uno dei collegi universitari riconosciuti dal Miur.
In base al bando pubblicato da Enpam, le domande per il sussidio vanno presentate attraverso la procedura informatizzata attivabile dall’area riservata del sito web della Fondazione, e dovranno pervenire entro mezzogiorno del prossimo 10 ottobre.
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