Lavoro 29 Settembre 2015 17:24

Test Medicina, ecco asini e primi della classe

In attesa delle graduatorie arrivano i primi risultati. Continuano le segnalazioni di irregolarità e si annunciano ricorsi a raffica

Test Medicina, ecco asini e primi della classe

Tante ingiustizie e tanti errori hanno costellato i test di accesso a Medicina 2015, anche da parte degli studenti. Più della metà dei candidati non ha raggiunto la sufficienza nella verifica “a crocette”.


Il 52% ha ottenuto un punteggio inferiore ai 20 punti su 90, facendo registrare in Italia il peggiore dei risultati da tre anni a questa parte.

Oltre 60mila le domande di iscrizione ai test, mentre a presentarsi alle prove lo scorso 8 settembre sono stati in 53.268. Di questi, 25.579 hanno totalizzato i 20 punti minimi, necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti disponibili. Ma meno della metà avrà diritto a uno dei posti negli atenei italiani fissati a 9.530 per Medicina e Chirurgia e a 792 per Odontoiatria.

I risultati dei test sono stati pubblicati in forma anonima e sono visibili sul portale www.accessoprogrammato.miur.it, ma gli aspiranti medici dovranno attendere il 7 ottobre per conoscere le graduatorie finali. I candidati hanno dovuto rispondere a 60 quesiti in 100 minuti. Il punteggio medio nazionale registrato fra gli idonei è di 30,86 su 90.

Nonostante le numerose insufficienze, il test 2015 ha comunque fatto rilevare anche i risultati migliori, almeno nella prima parte della graduatoria, rispetto alla media degli anni precedenti. Ottime le risposte alle domande di logica e matematica. Bene chimica, fisica e biologia, ma male per quasi tutti le risposte di cultura generale. Il punteggio più alto dei test di ammissione ai corsi a numero programmato si è avuto negli atenei di Torino e alla Federico II di Napoli.

Lo studente che si è classificato primo in assoluto ha totalizzato il punteggio di 80,90 punti su 90. Il miglior punteggio al test di Medicina per l’anno 2014 era stato di  80,50. Guardando i top delle classifiche di ateneo, ottimi risultati anche alla Sapienza di Roma e all’Università di Parma, dove sono stati registrati test con 80,5 punti. La più alta percentuale di candidati idonei a Padova, col 66%. Seguono l’Università Milano-Bicocca (64%) e Verona (63%).

Insomma, al di là della débâcle, ad inficiare come ogni anno la credibilità del criterio del numero chiuso, non sarebbe il livello di preparazione dei candidati, quanto le modalità di verifica e le irregolarità registrate. Tra etichette di assegnazione errate, mancate verifiche alla consegna delle buste, test abbandonati nei corridoi e studenti ammessi in aula in ritardo, la storia si ripete e a testimoniarlo ci sono le migliaia di segnalazioni arrivate allo sportello virtuale www.numerochiuso.info. E ancora una volta, dunque, si preannunciano ricorsi a raffica.

Articoli correlati
Test Medicina: con ricorso iscrizione con riserva, per esclusi “ultima spiaggia”
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Negli ultimi 20 anni lo strumento del ricorso alla giustizia amministrativa ha permesso a decine di migliaia di studenti, esclusi ai test di selezione alla Facoltà di Medicina, di iscriversi ai corsi, di studiare, di fare gli esami e infine di laurearsi. L'esperienza indica che gli studenti entrati con il ricorso, forse anche perché più motivati, sono tra coloro che possono vantare un ottimo percorso accademico»
Test anti-Covid made in Italy ci dirà quando fare il richiamo di vaccino
Sviluppato dall’IRCCS Candiolo di Torino in collaborazione con l’Italian Institute for Genomic Medicine (IIGM) e con il laboratorio Armenise-Harvard di Immunoregolazione, un test che servirà, su larga scala, a stabilire il livello e la durata di immunizzazione delle persone al virus Sars-CoV-2
17 anni e un sogno: il camice bianco. La storia del più giovane aspirante medico della Campania
«Passione, preparazione, relazioni umane: così costruirò la mia carriera e il mio futuro»
Il Test di ingresso a Medicina è illegittimo? «Nel bando c’è un errore clamoroso»
La denuncia dei legali: «Già negli scorsi anni i giudici amministrativi del Consiglio di Stato hanno accolto i ricorsi, ritenendo l’errato calcolo del fabbisogno elemento ostativo al diritto allo studio e causa della conseguente carenza di medici»
Quarantena e isolamento ridotti, nuova circolare del Ministero della Salute
Una nuova circolare del ministero della Salute accorcia i tempi previsti per la quarantena dei positivi e l'isolamento in caso di positività persistente
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva e, ringraziando tutti i suoi lettori, dà appuntamento a tutti al 2 settembre.
di Redazione
Lavoro

Aggiornamento ECM, da Consulcesi Club i 5 eBook formativi per raggiungere i 50 crediti dell’anno sotto l’ombrellone

Dal Covid all’anuptafobia, gli eBook di Consulcesi Club spaziano tra temi con contenuti di alto rilievo medico-scientifico
Salute

Sla: con la stimolazione cerebrale non invasiva è possibile rallentare la malattia

Uno studio di Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e Fondazione IRCCS Istituto Auxologico Italiano mostra che i campi magnetici possono essere impiegati come veri e propri farmaci pe...