Dalla Redazione 3 Ottobre 2017 11:35

La nuova frontiera dell’agopuntura: è efficace su cani e gatti?

La nuova frontiera dell’agopuntura: è efficace su cani e gatti?

Anche i dolori di cani e gatti possono essere risolti con l’agopuntura. Prende sempre più piede nel mondo occidentale l’utilizzo di questa tecnica cinese non solo sugli esseri umani ma anche sui piccoli amici a quattro zampe. Ma come spesso capita quando si parla di agopuntura, sono diverse le opinioni in merito alla sua efficacia. Se per alcuni si tratta solo di effetto placebo, di contro sempre più veterinari confermano la validità del trattamento su cani, gatti, cavalli e mucche, soprattutto se molto anziani e malati cronici.

Secondo il veterinario Jin Rishan, intervistato a Shangai dalla Reuters, l’agopuntura ha consentito all’80% dei 2000 animali domestici trattati negli ultimi quattro anni di migliorare sensibilmente la qualità della loro vita. Tra le patologie trattate, vi sono sicuramente tutte quelle algiche, osteomuscolari e locomotorie. Ma, come si legge sul sito della SIAV (Società Italiana Agopuntura Veterinaria), «si ottengono eccellenti risultati anche nelle patologie della sfera riproduttiva, nelle cardiopatie, negli squilibri ormonali, nelle patologie infettive ed immunomediate, nei problemi dell’apparato respiratorio, nelle patologie geriatriche e nei problemi comportamentali». Ma perché l’inserimento di aghi in alcune parti del corpo, umano o animale, migliora la sensazione di dolore? Grazie al rilascio di un antidolorifico naturale, l’adenosina, intorno al punto in cui viene inserito l’ago, che poi agisce sul sistema nervoso centrale.

I primi passi dell’agopuntura veterinaria nel mondo occidentale risalgono al 1974, quando è stata fondata negli Stati Uniti la Società Internazionale di Agopuntura Veterinaria (IVAS), che promuove e supporta l’utilizzo della tecnica sugli animali organizzando corsi di formazione, rilasciando certificati riconosciuti a livello internazionale ai veterinari e supportando la ricerca. Nel 2015 sono state approvate le linee guida dell’American Animal Hospital Association (AAHA) e dell’Associazione Americana Felina (AAFP), per le quali l’agopuntura veterinaria è un metodo “efficace e sicuro per gestire il dolore che dovrebbe essere fortemente considerato”.

Articoli correlati
Cosa unisce cambiamenti climatici, malattie infettive e crisi alimentari? Il punto di Sorice (Simevep)
A Sanità Informazione, il Presidente della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva spiega qual è il filo conduttore che unisce tre delle principali problematiche mondiali degli ultimi anni
Non solo peste suina. Grasselli (Sivemp): «Il 70% delle malattie infettive è di origine animale»
Al via il 51° Congresso Nazionale del Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica sui temi di “Agenda 2030 per la Veterinaria Pubblica: malattie infettive, cambiamenti climatici e crisi alimentari”. Il Segretario nazionale: «Cambiamenti climatici fanno migrare animali che portano con sé le loro patologie». Attenzione anche ad antibiotico-resistenza e crisi alimentari (peggiorate dalla guerra)
Sivemp scrive al Ministro Speranza: «Rischio imminente di inadeguatezza organici veterinari nel Ssn»
di Aldo Grasselli, Segretario Nazionale Sivemp
di Aldo Grasselli, Segretario Nazionale Sivemp
A Bologna si apre il consiglio nazionale FNOVI
Tutto è pronto per l’appuntamento a Bologna dall’8 al 10 aprile prossimo che vedrà riuniti i Presidenti dei 100 Ordini provinciali dei medici veterinari
Emergenza blue tongue in Sardegna, l’appello di SIVeMP: «Servono più medici veterinari»
L'epidemia causata dalla scarsa disponibilità di vaccini per ovini. Vacca: «Il Covid-19 non ha determinato un cambio di mentalità dei livelli decisionali, che continuano a considerare la prevenzione primaria come il fanalino di coda della sanità»
di Federica Bosco
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

SaniRare. La sfida manageriale per migliorare l’assistenza ai malati rari e la sostenibilità del sistema

La gestione delle malattie rare e anche complesse richiede un modello assistenziale integrato, capace di unire risorse specialistiche, assistenza territoriale e strumenti innovativi per garantire cont...
di Lucia Conti
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione