Mondo assicurativo 31 Maggio 2016 11:19

Nel caso di “colpa grave”, il medico del Ssn risponde soltanto all’erario

Sono un anestesista dirigente medico presso un’azienda ospedaliera pubblica. Ho ricevuto, insieme alla mia azienda e a tutta l’equipe, una richiesta di risarcimento da un paziente per presunto danno da esso subito a seguito di un intervento chirurgico al quale io ho partecipato nella mia funzione di anestesista. Il mio assicuratore, al quale mi sono […]

di Ennio Profeta - Consulente SanitAssicura

Sono un anestesista dirigente medico presso un’azienda ospedaliera pubblica. Ho ricevuto, insieme alla mia azienda e a tutta l’equipe, una richiesta di risarcimento da un paziente per presunto danno da esso subito a seguito di un intervento chirurgico al quale io ho partecipato nella mia funzione di anestesista. Il mio assicuratore, al quale mi sono rivolto telefonicamente, mi ha consigliato di non effettuare alcuna denuncia di sinistro in quanto «il fatto non realizza ai sensi di polizza un sinistro denunciabile». Questa risposta mi ha lasciato abbastanza perplesso. Non vorrei perdere il diritto alla copertura assicurativa, magari per scadenza dei termini previsti nel contratto. Lei cosa ne pensa e cosa mi consiglia?

Ho trattato questo tema più di una volta e con piacere ripropongo la risposta nella convinzione che si tratti di un argomento importante per i dirigenti sanitari del Ssn. Questa volta lo rappresento in forma veramente sintetica auspicando che il suo consulente assicurativo le spieghi analiticamente il motivo della sua risposta sibillina. L’operatore sanitario del Ssn risponde soltanto di fronte all’erario quando sia acclarato che il suo comportamento concretizza la “colpa grave”. Insomma, ai fini della sua responsabilità e della conseguente efficacia della copertura assicurativa, l’evento dannoso non è quello cagionato al paziente bensì quello che l’Erario subisce in relazione alle somme che quest’ultimo ha dovuto versare al paziente. Quindi il sinistro non si realizza nel momento in cui avviene l’errore clinico, ma in quello in cui l’Erario procede all’esborso e conseguentemente mette in moto l’azione di rivalsa nei confronti degli operatori sanitari, direttamente ovvero tramite la Corte dei Conti. Nel suo caso effettivamente la citazione ricevuta non realizza un sinistro. Sarà sufficiente che lei trasmetta al suo Ente di appartenenza la citazione invitandolo, ai sensi del CCNL ad assumere la sua difesa.

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Responsabilità medica: Fondazione Italia in Salute, via a tavolo per un «tagliando» della Legge 24
Dagli accertamenti tecnici preventivi alla conciliazione obbligatoria fino alla gradazione della colpa in ambito penale, al ruolo degli audit clinici, alle ipotesi di costituzione di un fondo per l'alea terapeutica e l'importanza delle linee guida. Questi sono alcuni dei temi emersi dal tavolo tecnico voluto dalla Fondazione Italia in Salute per una revisione della legge sulla Responsabilità medica (Legge 24/2017)
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)