Sanità 25 Settembre 2017 15:18

Sicurezza informatica in sanità, la ricerca: «Dopo cyber attack, 20% delle strutture non ripristina sistemi entro 4 ore»

Lo rivela uno studio dell’Osservatorio Netics presentato nel corso del Forum dell’Innovazione per la Salute. Allarme Shadow IT: «Quasi la metà dei medici usa software non ufficiali in ospedale per scambiare dati clinici con i pazienti»

Sicurezza informatica in sanità, la ricerca: «Dopo cyber attack, 20% delle strutture non ripristina sistemi entro 4 ore»

Una struttura sanitaria su cinque non è in grado di ripristinare in breve tempo i propri sistemi informativi in caso di cyber attack, mentre il 90% dei responsabili IT di ASL e ospedali denuncia una cronica carenza di risorse a budget per la sicurezza. È quanto rivela una ricerca dell’Osservatorio Netics, guidato da Paolo Colli Franzone, presentata nel corso del Forum dell’Innovazione per la Salute promosso da FPA e Allea, che ha avuto luogo a Roma nei giorni scorsi.

La sicurezza dell’infrastruttura informatica delle organizzazioni che compongono il Sistema Sanitario Nazionale è questione che riguarda da vicino l’intera filiera della salute che, dal paziente ai vertici di ASL e ospedali, è investita da vantaggi e rischi derivanti dalla crescente informatizzazione dei sistemi IT. La ricerca mette a fuoco il livello di vulnerabilità informatica del Sistema Sanitario Nazionale. I dati sono stati raccolti da Netics attraverso una survey condotta nel periodo maggio/giugno 2017 su un panel qualificato composto da: 48 responsabili dei sistemi IT di altrettante aziende sanitarie e ospedaliere in Italia; 300 medici ospedalieri e di medicina generale; 100 infermieri e capo sala ospedalieri.

LEGGI ANCHE: FORUM S@LUTE: ECCO LE 6 ECCELLENZE DELLA SANITA’ ITALIANA

Nello specifico, dalla ricerca è emerso che il 19,7% di ASL e Ospedali intervistati non sarebbe in grado di ripristinare entro 4 ore i propri sistemi informativi in caso di cyber attack (dato in lieve miglioramento rispetto al 24% del 2016); il 41,6% dei responsabili IT intervistati evidenzia una allarmante espansione dello Shadow IT: l’impiego crescente di software non ufficiali da parte dei medici ospedalieri, per comunicare dati clinici ai pazienti, rappresenta una crepa di portata enorme per i sistemi di sicurezza IT; il 90% dei responsabili IT denuncia una cronica carenza di risorse a budget per la sicurezza: in media, nel 2016, solo il 4,3% del budget informatico di ASL e ospedali è stato dedicato alla sicurezza e protezione dei dati. Nelle regioni del Nord Italia la percentuale sale al 6,5%. Negli USA supera il 10%, nel resto d’Europa si avvicina al 9%; allarmante il divario a carico delle regioni meridionali: fatto 100 il totale dei costi IT, le ASL al Sud spendono lo 0,4% in Information Technology, contro una media nazionale dello 0,9%. Nei Paesi OCSE la percentuale sale al 2-3%; il 46,7% dei medici di medicina generale non considera rilevante la minaccia di un attacco informatico e solo il 40% si preoccupa di effettuare backup quotidiani dei server di laboratorio.

«L’esposizione dei dati sanitari a possibili attacchi da parte della cybercriminalità o a crush di sistema derivanti dallo stato di obsolescenza delle infrastrutture informatiche è figlia della carenza di budget da investire in innovazione, di una cultura della sicurezza ancora embrionale presso gli operatori sanitari e di una infrastruttura normativa non sufficientemente cogente e arretrata, rispetto al resto del mondo – commenta Paolo Colli Franzone, direttore scientifico dell’area Digital di S@lute e presidente dell’Osservatorio Netics –. Con questa ricerca, lanciamo a S@lute un serio campanello d’allarme, rispetto alla necessità urgente di garantire agli oltre 60 milioni di assistiti dal SSN livelli adeguati di tutela dei dati sanitari».

Articoli correlati
I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano
A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diurni. Ancora in affanno invece i ricoveri urgenti. Boom di interventi per il trattamento tumore maligno della mammella che supera addirittura l’asticella del 2019. Aumenta la tempestività di accesso entro 90’ all’angioplastica coronarica nei pazienti con infarto. In Sicilia la struttura “più” veloce
Liguria: all’Asl4 il primo «spazio etico» delle strutture sanitarie
Nell'Asl4 della Liguria è stato istituito ufficialmente lo «Spazio Etico», il nuovo servizio di incontro e ascolto in cui i professionisti sanitari, i pazienti, le famiglie e i caregiver possono condividere riflessioni su temi etici che riguardano la salute e l’attività assistenziale
Se il medico è responsabile c’è il risarcimento alla ASL
La Corte dei Conti lo scorso giugno ha stabilito un risarcimento alla ASL da parte di un medico ritenuto totalmente responsabile di tardiva diagnosi
di Riccardo Cantini, intermediario assicurativo (Iscrizione RUI di IVASS: E000570258)
Italiani più longevi e in salute, ma personale sanitario ridotto del 5,6%. I 30 anni delle aziende sanitarie pubbliche
Al Ministero della Salute manager Fiaso a confronto. Tra i Dg età media 58 anni, 22% le donne, solo il 10% ha esperienza in più regioni. Migliore: «Direttori cruciali nel Ssn, ma serve personale: già 10 regioni su 20 hanno avviato le stabilizzazioni Covid»
Trattata da no vax, ma si era vaccinata: la Asl sbaglia e paga con tante scuse
Stipendio decurtato per un errore amministrativo: l’odissea di un’operatrice sanitaria per far valere il suo diritto
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...