Nutri e Previeni 3 Agosto 2017 15:17

Caldo torrido e giochi all’aperto. Attenzione alla disidratazione

Estate, che c’è di meglio del gioco all’aria aperta per i bambini dopo un lungo tempo trascorso in ambienti chiusi? Giornate più lunghe, passeggiate nei boschi o corse nell’acqua del mare sono quanto di più corroborante si possa immaginare. Tuttavia qualche problema c’è. Per esempio esporsi al caldo torrido di questi giorni può provocare mal […]

Caldo torrido e giochi all’aperto. Attenzione alla disidratazione

Estate, che c’è di meglio del gioco all’aria aperta per i bambini dopo un lungo tempo trascorso in ambienti chiusi? Giornate più lunghe, passeggiate nei boschi o corse nell’acqua del mare sono quanto di più corroborante si possa immaginare. Tuttavia qualche problema c’è. Per esempio esporsi al caldo torrido di questi giorni può provocare mal di testa e senso di stanchezza, ma anche scarsa capacità di concentrazione a causa della disidratazione. A dirlo sono gli esperti dell’Osservatorio Sanpellegrino, che consigliano ai genitori di “prestare particolare attenzione al loro benessere e alla loro idratazione soprattutto nei momenti di sport o di gioco intenso”.

I vantaggi dell’attività fisica all’aperto, commenta Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio e membro della International Stockholm Water Foundation – sono moltissimi. Aiuta a rendere il fisico più forte, a tenere il peso sotto controllo, a scaricare le energie e porta i più piccoli a socializzare. Ma l’aumento della sudorazione conseguente al caldo produce una perdita di liquidi e sali minerali che se non reintegrati possono minare l’equilibrio idrico dell’organismo, con effetti variabili sul corpo”. In più, bisogna considerare che i bimbi “hanno un senso della sete meno sviluppato rispetto agli adulti e tendono a bere acqua raramente e solo quando sono molto assetati”.

Per questo gli esperti consigliano ai genitori di far bere ai propri piccoli almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno, con bicchieri commisurati alla loro età (ad esempio, da 150 ml per bimbi di 7-10 anni). In caso di attività che li fanno sudare più del solito “bisogna farli bere non solo dopo che hanno giocato, ma anche prima e nel corso dell’attività”. Infine, per i più piccoli sono da preferire “acque a basso contenuto di sali minerali, con bassa concentrazione di sodio e con limitato livello di nitrati, mentre per bambini più grandi e adolescenti si consigliano acque con maggior contenuto di sali minerali, come le oligo e le mediominerali”.

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