Nutri e Previeni 29 Dicembre 2016 11:03

Cenone di San Silvestro: lui vuole la carne, lei il pesce

Cenone di San Silvestro: lui vuole la carne, lei il pesce

Diversi anche nell’utima notte dell’anno. Lei sogna una cena leggera a base di pesce e crostacei, lui sostanziose portate di pasta e carne. Uomo e donna si preparano così al cenone di San Silvestro. Lo ha detto Stefania Ruggeri, ricercatrice del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria sezione Alimenti & Nutrizione, in un incontro formativo promosso a Gaeta in occasione di Vinicibando. E la differenza tra i due sessi si verdà anche al momento di alzare i calici.”Le donne reggono meno l’alcol perché- spiega la ricercatrice del Crea Alimenti & Nutrizione – hanno il 10% in meno di acqua nel corpo rispetto agli uomini”. Il cosiddetto sesso forte poi è anche più fortunato nello smaltire non solo la sbornia,  ma ha anche “maggiore capacita’ di perdere peso”, sottolinea la nutrizionista. Le donne tuttavia possono adottare qualche furbizia salva-festa, suggerisce laRuggeri.

Qualche idea per il menu
“L’insalatona la notte di Capodanno puo’ risultare triste – osserva – e non va perché dà pochi nutrienti. Meglio per lei un piatto unico, soprattutto se a base di acciughe e lattarini, che offra calcio per combattere l’osteoporosi. Soprattutto dopo i 50 anni, il calcio si assorbe dai legumi e dalla frutta secca. Ma ideali sono proprio i legumi – e sono tante le ricette a base di fagioli, ceci, fave e lenticchie, perché non danno il picco glicemico dopo il pasto, e più è’ alto il picco, piu’ l’insulina sale. I nutrizionisti poi raccomandano le fibre perché saziano e l’insulina non ha picchi. Nelle donne è inoltre frequente la carenza di iodio: rispetto a un fabbisogno di 150 mlg al giorno, la scelta piu’ felice è un piatto di pesce (100 mlg in media) o meglio ancora i crostacei (300 mlg inmedia)”. Per gli uomini piu’ maturi, dopo i 45 anni, va tenuto sotto controllo il grasso viscerale. Un menu a base di lattuga e rucola, in quanto ricchi di folati, tengono basso il rischio cardiovascolare. Per l’uomo, ricorda la nutrizionista del Crea, è importante il potassio, quindi banane, lattuga e verdure a

 

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