Nutri e Previeni 30 Maggio 2018 08:49

Diabete: i consigli degli esperti da seguire a tavola

I principali indiziati dell’epidemia di obesità e diabete che interessa molti dei paesi occidentali sono i grassi “cattivi”. Ad affermarlo con certezza sono i diabetologi riunitisi in occasione del Congresso della Società italiana di diabetologia (Sid), presentando un nuovo documento sui grassi alimentari. Quali sono i grassi amici? E quali quelli da evitare perché aumentano il rischio […]

Diabete: i consigli degli esperti da seguire a tavola

I principali indiziati dell’epidemia di obesità e diabete che interessa molti dei paesi occidentali sono i grassi “cattivi”. Ad affermarlo con certezza sono i diabetologi riunitisi in occasione del Congresso della Società italiana di diabetologia (Sid), presentando un nuovo documento sui grassi alimentari. Quali sono i grassi amici? E quali quelli da evitare perché aumentano il rischio di diabete e malattie cardiovascolari?

Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il numero di persone con diabete nel mondo è passato dai 108 milioni del 1980 ai 422 milioni del 2014. Sul fronte dell’obesità/sovrappeso, gli ultimi censimenti parlano di 2,2 miliardi di persone nel mondo con chili di troppo. Ma a destare preoccupazione sono soprattutto le nuove generazioni.

Un recente studio dell’Imperial College di Londra ha evidenziato che nelle ultime quattro decadi il numero di bambini e adolescenti obesi è aumentato di ben 10 volte (dagli 11 milioni del 1975 ai 124 milioni del 2016). Un’esposizione cronica ad elevati livelli di acidi grassi saturi, spiegano gli esperti, “determina disfunzione e morte delle cellule beta pancreatiche, quelle che producono insulina, e questo può favorire la comparsa del diabete di tipo 2. Il fenomeno che porta a disfunzione e poi a morte le cellule pancreatiche è detto lipotossicità”.

Quando assumiamo una quantità eccessiva di grassi con la dieta, chiarisce Annalisa Natalicchio dell’Università degli Studi di Bari, “essi si trasformano in acidi grassi liberi nel sangue e raggiungono i diversi organi coinvolti nel metabolismo del glucosio, alterandone le funzioni”. Da qui la ‘ricetta’ dei diabetologi: per difendersi a tavola dal rischio del diabete di tipo 2 è dunque importante limitare il consumo di grassi saturi, preferendo i cibi ricchi in grassi mono-insaturi (olio extravergine d’oliva) e poli-insaturi (come gli omega-6 contenuti negli oli di semi di mais, di girasole, di soia, di cotone e di cartamo).

Gli alimenti più ricchi di acidi grassi saturi, che andrebbero limitati al massimo, sono il burro, carni rosse, carni processate, uova, cioccolato e altri alimenti contenenti alcuni grassi vegetali quali oli di palma e di cocco. Stesso discorso per i grassi trans (idrogenati), presenti negli oli utilizzati per friggere ad esempio le patatine di fast food, in alcuni prodotti da forno, margarine vegetali, gelati industriali, nella panna non casearia (quella per macchiare il caffè) e carni processate.  

Articoli correlati
Diabete, Sid: “Aumenta obesità ed accelera declino cognitivo e invecchiamento”. Ecco perché
Gli esperti Sid: "Sovrappeso e obesità sono sempre più comuni tra gli individui con diabete di tipo 1. Ancora, l’eccesso di glucosio potrebbe accelerare il declino cognitivo e la perdita di funzionalità del compartimento staminale, tipica del diabete, è uno dei meccanismi alla base dell’invecchiamento"
Tirzepatide (Eli Lilly) riduce del 94% il rischio di sviluppare diabete di tipo 2 negli adulti con prediabete, obesità o sovrappeso
Nello studio di fase III SURMOUNT-1 tirzepatide - agonista dei recettori GIP e GLP-1 – ha fatto registrare una riduzione del 94% del rischio di progressione al diabete di tipo 2 di adulti con prediabete, obesità e sovrappeso. Tirzepatide è stata valutata 1.032 adulti affetti da prediabete e obesità o sovrappeso per un periodo di trattamento di 176 settimane, seguito da un periodo senza trattamento di 17 settimane
L’olio evo contrasta diabete, ipertensione e sindrome metabolica
L'olio extravergine di oliva (Evo) gioca un ruolo chiave nel contrastare l'insorgenza delle patologie cronico-degenerative non trasmissibili come il diabete mellito, l'ipertensione arteriosa, la sindrome metabolica, i tumori, le malattie a carico del sistema nervoso e la malattia renale cronica. Lo confermano le ricerche condotte e in corso all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata
di V.A.
Diabete di tipo 2: remissione possibile con stile di vita sano, benefici anche per cuore e reni
Il diabete di tipo 2 può essere "curato" perdendo peso e, in generale, adottando uno stile di vita sano, riducendo significativamente il rischio di malattie cardiovascolari e renali. Queste sono le conclusioni di uno studio dell’Associazione europea per lo studio del diabete (EASD), pubblicato sulla rivista Diabetologia
Diabete di tipo 1, se compare in bimbi under 10 ruba 16 anni di vita
L'Italia è il primo paese al mondo ad aver istituito uno screening del diabete di tipo 1 che come prima e importante conseguenza positiva consentirà di prevenire la chetoacidosi. Oggi infatti il 40% delle diagnosi di diabete di tipo 1 avviene in ritardo a seguito di un esordio drammatico, Senza contare che, quando la malattia ha un esordio precoce, prima dei 10 anni di età, si possono arrivare a perdere ben 16 anni di aspettativa di vita. Questi sono i messaggi lanciati da Valentino Cherubini, presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp) che lancia un appello in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra domani
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Fibromialgia, le Associazioni pazienti in Senato: “Inserimento nei Lea e istituzione di PDTA tra le principali richieste”

AISF ODV E CFU: “Ribadite le richieste di modifica al disegno di legge per soddisfare realmente i bisogni dei pazienti con fibromialgia”
Advocacy e Associazioni

Fare il caregiver “sandwich” ha un impatto negativo sulla salute fisica e mentale

Secondo una ricerca dell'University College di Londra, svolgere il ruolo di "caregiver sandwich" con persone a carico sia anziane che giovani provoca un declino del benessere fisico e mentale. I risul...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.