Nutri e Previeni 23 Maggio 2016 17:04

Dieta troppo ricca di zucchero? Ci si “rimette” anche la faccia

Non si tratta solo di far aumentare la carie dentale o i chili di troppo e la circonferenza della vita. Una dieta troppo ricca di zuccheri, danneggia anche il viso, facendolo apparire più vecchio. In inglese si chiama ‘sugar face’, cioè “faccia di zucchero”, che si manifesta con acne, borse sotto gli occhi e pelle […]

Dieta troppo ricca di zucchero? Ci si “rimette” anche la faccia

pelle bellezzaNon si tratta solo di far aumentare la carie dentale o i chili di troppo e la circonferenza della vita. Una dieta troppo ricca di zuccheri, danneggia anche il viso, facendolo apparire più vecchio. In inglese si chiama ‘sugar face’, cioè “faccia di zucchero”, che si manifesta con acne, borse sotto gli occhi e pelle pallida e grassa. A spiegarlo è l’Associazione dei dermatologi inglesi, come segnala il quotidiano The Independent.

Spiega l’esperta
”I cibi ricchi di zucchero – precisa la dermatologa Tamara Griffiths – hanno un alto indice glicemico, che produce un notevole carico di zuccheri nel corpo e forti fluttuazioni dell’insulina. Nel tempo tutto ciò può portare allo sviluppo di resistenza all’insulina e diabete, che possono accelerare il processo di invecchiamento”. Lo zucchero inoltre distrugge il collagene, facendo perdere freschezza e tonicità alla pelle. ”L’ingestione di cibi zuccherati – continua – agisce direttamente sull’invecchiamento della pelle, danneggiando le molecole che si producono quando gli zuccheri si combinano con proteine e grassi, in un processo noto come glicazione, e si legano al collagene e altri componenti della pelle”. Inoltre lo zucchero è un agente disidratante, e aumenta la produzione di olio nella pelle, rendendola più ‘unta’ e piena di acne. Tuttavia, concludono i medici, se la dieta è bilanciata ed è inserito in uno stile di vita sano, un po’ di zucchero non fa male. Quella che deve preoccupare è una dieta con alto contenuto di zuccheri. Il sistema sanitario inglese raccomanda un consumo giornaliero non superiore ai 30 grammi.

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