Nutri e Previeni 11 Dicembre 2015 16:22

In arrivo maiali geneticamente modificati

Lo ‘zoo’ degli animali geneticamente  modificati con la nuova tecnica di ingegneria genetica denominata “Clustered regularly interspaced short palindromic repeats” (Crispr) che permette un ‘editing’ del genoma, si è arricchito di alcuni maiali resistenti ad una delle infezioni più devastanti per gli  allevamenti, la Sindrome respiratoria riproduttiva suina. Gli autori dei maiali geneticamente modificati sono […]

In arrivo maiali geneticamente modificati

shutterstock_79421698

Lo ‘zoo’ degli animali geneticamente  modificati con la nuova tecnica di ingegneria genetica denominata “Clustered regularly interspaced short palindromic repeats” (Crispr) che permette un ‘editing’ del genoma, si è arricchito di alcuni maiali resistenti ad una delle infezioni più devastanti per gli  allevamenti, la Sindrome respiratoria riproduttiva suina.

Gli autori dei maiali geneticamente modificati sono i ricercatori dell’università del Missouri che insieme all’azienda biotech britannica Genus, hanno pubblicato uno studio in proposito su Nature Biotechnology  e hanno in programma di  commercializzarli entro cinque anni. La tecnica sfrutta un vettore virale per poter fare un ‘copia  e incolla’ del Dna estremamente preciso, ed è stata usata ad  esempio per realizzare zanzare resistenti al vettore della  malaria, mentre un summit di scienziati mondiali ha chiesto una  moratoria per l’uso di questa tecnica sugli embrioni. Nel caso dei maiali è  stato eliminato un gene che produce una proteina necessaria al  virus per replicarsi. “Una volta esposti al virus – scrivono gli  autori – i maiali non sviluppano i sintomi e continuano a  crescere normalmente”. La malattia è una delle più onerose per gli allevamenti, e  provoca 1,5 miliardi di euro l’anno di danni in Europa.

Articoli correlati
Cani e gatti sono serbatoi di virus, da quello della rabbia al Sars-CoV-2
Gli animali da compagnia sono possibili veicoli di infezioni e malattie, ancora in gran parte sottovalutati. La dinamica dei rischi legati ai contatti tra esseri umani e animali domestici è in continua evoluzione, influenzata dai cambiamenti sociali e ambientali degli ultimi anni. A dirlo è un gruppo di ricercatori internazionale in uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine
Cambiamenti climatici possono «resuscitare» virus «zombie» e scatenare nuove epidemie
Sono stati trovati nella lana di mammut, nelle mummie siberiane, nei lupi preistorici e nei polmoni di una vittima dell'influenza ritrovata sepolta nel permafrost dell'Alaska. I virus «zombie» rischiano di «resuscitare» a causa degli effetti dei cambiamenti climatici e dare il via a nuove epidemie o pandemie
Non solo Covid, influenza e Rsv. In Usa boom di infezioni da un virus «ignorato»: HMPV
Il trio Covid-influenza-Rsv che abbiamo tanto temuto nella scorsa stagione, negli Stati Uniti, è diventato un minaccioso «quartetto». Sul finire della stagione invernale, infatti, un altro virus respiratorio ha preso piede negli Stati Uniti. Si tratta del metapneumovirus umano, o HMPV. Abbiamo chiesto a Concetta Castilletti responsabile Unità Operativa Virologia e Patogeni Emergenti dell'IRCCS Sacro Cuore Don Calabria, Negrar, qual è la situazione in Italia
L’influenza «maschile» esiste: un cromosoma in meno rende gli uomini più vulnerabili
Non è questione di scarsa resistenza o capacità di sopportazione. L'influenza colpisce più duramente gli uomini che le donne, per davvero. A confermare l'esistenza della cosiddetta «influenza maschile» è un nuovo studio dell’Università della California a Los Angeles (UCLA), pubblicato sulla rivista Nature Immunology. In generale, le donne tendono ad avere sistemi immunitari più forti e questo potrebbe essere dovuto al fatto che le donne hanno due cromosomi X, mentre gli uomini ne hanno solo uno
Aviaria si sta diffondendo tra animali «in modo efficiente». Allarme degli esperti: «Può essere peggio del Covid»
A lanciare l'allarme è uno studio condotto da una collaborazione di ricercatori in Canada, che ha definito la scoperta «molto preoccupante». Il virus degli uccelli si diffonde «in modo efficiente» nei furetti e questo suggerirebbe una possibile diffusione negli esseri umani
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Fibromialgia, le Associazioni pazienti in Senato: “Inserimento nei Lea e istituzione di PDTA tra le principali richieste”

AISF ODV E CFU: “Ribadite le richieste di modifica al disegno di legge per soddisfare realmente i bisogni dei pazienti con fibromialgia”
Advocacy e Associazioni

Fare il caregiver “sandwich” ha un impatto negativo sulla salute fisica e mentale

Secondo una ricerca dell'University College di Londra, svolgere il ruolo di "caregiver sandwich" con persone a carico sia anziane che giovani provoca un declino del benessere fisico e mentale. I risul...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.