Nutri e Previeni 15 Marzo 2016 12:03

Mangiare uva aiuta la vista

Mangiare uva aiuta la vista

uva bianca e neraPare che l’uva possa giovare alla vista. Una dieta che la comprende, infatti, aiuta a contrastare i danni dello stress ossidativo, cioè l’eccessiva produzione di radicali liberi che può portare processi di invecchiamento, preservando la retina e il suo funzionamento. Lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista Nutrition, condotto su topi di laboratorio predisposti con malattie degenerative della retina dai ricercatori della University of Miami Miller School of Medicine.

Studio sui topi
Gli studiosi hanno alimentato i topi con una dieta che comprendeva uva liofilizzata in polvere (in una quantità corrispondente a tre porzioni al giorno nell’uomo), una dieta di controllo basata sugli zuccheri e un’altra basata invece su un’alimentazione normale. I risultati, dopo cinque settimane di regime alimentare controllato prima dell’intervento di stress ossidativo, hanno evidenziato che nel gruppo nutrito con una dieta che comprendeva l’uva sia la struttura della retina che il suo funzionamento risultavano preservate. In particolare, la retina manteneva il suo spessore, la quantità di fotorecettori (cellule che rispondono alla luce e che con le malattie degenerative della retina muoiono portando in molti casi a una progressiva perdita della vista) e la qualità della loro attività. Viceversa, in chi non aveva mangiato uva la retina risultava danneggiata, con una significativa riduzione di spessore. Inoltre vi era una diminuzione del 40 % nei fotorecettori e una loro significativa perdita di attività.

Articoli correlati
Maculopatie, arriva a Roma la campagna Roche con screening della vista gratuiti
«Il tuo punto di vista conta – non lasciare che le maculopatie ti fermino», la campagna nazionale sulle maculopatie, in particolare la degenerazione maculare legata all’età umida (nAMD) ed edema maculare diabetico (DME), arriva a Roma per la sua seconda tappa con l’obiettivo di far emergere i bisogni non soddisfatti di pazienti e caregiver
Giornata mondiale della vista, il 20% degli over 65 ha un problema e non lo sa
Quasi una persona con più di 65 anni d'età su 4 credono di vedere bene, ma in realtà presentano i segni iniziali di patologia della vista molto gravi. A lanciare l'allarme è stata l'Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, IAPB Italia Onlus, in vista della Giornata Mondiale della Vista che si celebra il 12 ottobre
Nel post pandemia raddoppiati i casi di «cecità funzionale» correlati ad ansia e disagio psicologico
Secondo un’analisi dell’Ospedale San Giuseppe di Milano, il problema, noto come «perdita visiva o cecità funzionale», ha subito un aumento significativo nel periodo successivo alla pandemia. L’ipotesi degli esperti è che il disturbo, essendo di natura psico-somatica, sia cresciuto a causa degli effetti della pandemia sul benessere psicologico della popolazione, soprattutto bambini e adolescenti
«Risorse mai aggiornate e carenza di medici oculisti», l’appello della SOI a cittadini e politica
«Risorse mai aggiornate e carenza di medici oculisti: solo 1500 dei 7mila oftalmologi italiani fanno parte del SSN. Necessario dare una svolta». Questo l’appello che la Società Oftalmologica Italiana, che da 153 anni rappresenta e sostiene i medici oculisti italiani per tutelare le necessità dei pazienti, rivolge a tutti i cittadini
Minuscoli cristalli artificiali possono restituire la vista, ma il SSN non ne copre le spese
A scoprire le carte sull’inadeguatezza delle cure oculistiche offerte dalla Sanità pubblica è Matteo Piovella, presidente della Società Oftalmologica Italiana, in occasione del 19° congresso Internazionale SOI. «L’intervento rifrattivo del cristallino sta sostituendo la chirurgia della cataratta, ma il SSN non è in grado di sostenerne i costi e, quindi, chi vuole farlo deve pagarlo di tasca propria»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Lavoro e Professioni

Congresso Fnopi, Mangiacavalli: “Il problema degli infermieri è il problema dell’Italia tutta”

Il messaggio del Presidente della Repubblica: "L'opportunità mi è grata per esprimere la riconoscenza della Repubblica per il contributo delle professioni infermieristiche alla salute de...
di I.F.
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...