Nutri e Previeni 25 Luglio 2017 12:23

Obesità e prediabete minacciano il cuore del 15% degli italiani

Obesità e prediabete minacciano il cuore del 15% degli italiani

Come tutti ormai sanno, l’obesità è in costante aumento con tutte le conseguenze che comporta, ma un’altra condizione sempre legata all’obesità sta catturando l’attenzione degli esperti. “Il prediabete riguarda circa il 15% degli italiani ed è una condizione sempre più diffusa e sempre più precoce, ma non innocua. E’ infatti associata ad un maggior rischio di infarto. E’ necessario, pertanto, trattarla precocemente, con dieta, attività fisica e, quando necessario, anche farmaci”. A fare il punto è Simona Frontoni, direttore UOC Endocrinologia e Diabetologia dell’Ospedale Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina e presidente della sezione Lazio della Società italiana di diabetologia (Sid).

Il prediabete non è ancora diabete conclamato ma ci sono già alterazioni glicemiche. Si tratta, spiega Frontoni, “di una condizione molto frequente e legata all’obesità, ma già in caso di sovrappeso alcuni soggetti predisposti possono svilupparlo perché c’è anche una componente genetica importante“.

Si individua facilmente dalle analisi nel sangue di routine: a segnalarlo è un livello di glicemia a digiuno alterata (tra 100 e 125, mentre nel diabete è superiore a 126), primo segnale di allarme che suggerisce la necessità di procedere a un esame con curva da carico di glucosio.

“Il problema – aggiunge – è che la presenza di un alterato metabolismo glicemico è già associato, oltre a quello di sviluppare diabete in futuro, ad aumento del rischio di coronaropatia intorno al 26%, che predispone, a sua volta, all’infarto”. Per questo, “le linee guida suggeriscono che in questi soggetti è necessario iniziare subito a lavorare attraverso la dieta – che deve essere mediterranea e ipocalorica, con pochi grassi e molte fibre – e con attività fisica regolare di 20-30 minuti al giorno”.

Nei soggetti a rischio molto elevato, ad esempio persone che hanno una storia di diabete gestazionale, obesità severa, o sono adulti sotto i 60 anni, questo però non basta. “In questi casi – conclude l’esperta – possono essere in aggiunta prescritti farmaci. Quello di prima scelta (con il miglior rapporto costo beneficio) è la metformina, usata per il diabete da almeno 60 anni, e ormai consolidata anche per condizioni di prediabete e insulinoresistenza”.

Articoli correlati
Giornata mondiale obesità: “Novo Io”, nuovo portale per supportare le persone che ne soffrono
Un sito web per accompagnare le persone in eccesso di peso in tutte le tappe del loro viaggio, dal riconoscimento della malattia all’avvio e al proseguimento del percorso di cura, attraverso una serie di strumenti, come articoli e video
Lilly, con un’installazione a Roma parte la campagna per cambiare la narrazione dell’obesità
Per “combattere” l’obesità occorre conoscerla, aderendo a una nuova narrazione che elimini lo stigma sociale e il senso di colpa di chi vive questa patologia
Diabete, Sid: “Aumenta obesità ed accelera declino cognitivo e invecchiamento”. Ecco perché
Gli esperti Sid: "Sovrappeso e obesità sono sempre più comuni tra gli individui con diabete di tipo 1. Ancora, l’eccesso di glucosio potrebbe accelerare il declino cognitivo e la perdita di funzionalità del compartimento staminale, tipica del diabete, è uno dei meccanismi alla base dell’invecchiamento"
Obesità e diabete: arriva in Italia tirzepatide
Via libera da AIFA a tirzepatide nel trattamento dell’obesità, del sovrappeso e del diabete di tipo 2. Il farmaco è il primo trattamento di una nuova classe terapeutica, che attiva sia i recettori ormonali del GIP, sia quelli del GLP-1. Tirzepatide è attualmente disponibile in classe CNN (classe C non negoziata)
In Italia l’obesità uccide 4 volte in più degli incidenti d’auto
Nel nostro paese l'obesità è in aumento esponenziale e sempre più "killer", con un numero di morti all'anno 4 volte superiore a quello degli incidenti d'auto, e una previsione, entro il 2035, di 1 adulto italiano su 3 obeso. E' l'allarme lanciato dalla Società italiana di nutrizione umana per sensibilizzare sull'importanza della sostenibilità alimentare e sull'adozione di scelte alimentari corrette, in grado di agire positivamente sia sull'uomo che sul pianeta
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi