Nutri e Previeni 20 Aprile 2017 10:51

Obesità: un aiuto per il fegato dai grassi omega-3

Obesità: un aiuto per il fegato dai grassi omega-3

Uno dei grassi del gruppo degli omega-3, chiamato acido docosa-esa-enoico (DHA) è un grasso ‘buono’ presente ad esempio in pesci come salmone e tonno. Questo grasso sembra proteggere gli obesi da gravi danni e malattie del fegato come cirrosi o cancro. Lo rivela uno studio condotto presso la Oregon State University e pubblicato sulla rivista PLOS ONE.

Gli obesi vanno spesso incontro a una grave malattia del fegato, la steatosi epatica non alcolica (più comunemente detta fegato grasso) che sfocia spessissimo in cirrosi o cancro e per la quale ad oggi non esiste alcuna cura farmacologica. L’unica possibilità terapeutica è data dall’intraprendere una dieta molto stretta e portarla a termine fino in fondo, cosa che però pochi riescono veramente a fare.

Gli esperti hanno fornito del DHA a topi obesi con fegato grasso e visto che questa integrazione blocca la progressione della malattia e previene l’insorgenza di cirrosi o cancro anche se gli animali continuano a seguire una dieta sbagliata (la cosiddetta dieta occidentale), troppo ricca di grassi e zuccheri.

Infine gli esperti hanno visto che pazienti obesi con fegato grasso hanno pochi omega-3 nel sangue e che quando le quantità di questi grassi sani sono aumentate la progressione della steatosi si è fermata.

Nella situazione attuale in cui non esiste alcuna cura per la steatosi epatica, avere un nutriente così facilmente disponibile come il DHA potrebbe essere fondamentale per fermare la diffusione di gravi e spesso mortali malattie epatiche.

Articoli correlati
Lilly, con un’installazione a Roma parte la campagna per cambiare la narrazione dell’obesità
Per “combattere” l’obesità occorre conoscerla, aderendo a una nuova narrazione che elimini lo stigma sociale e il senso di colpa di chi vive questa patologia
Diabete, Sid: “Aumenta obesità ed accelera declino cognitivo e invecchiamento”. Ecco perché
Gli esperti Sid: "Sovrappeso e obesità sono sempre più comuni tra gli individui con diabete di tipo 1. Ancora, l’eccesso di glucosio potrebbe accelerare il declino cognitivo e la perdita di funzionalità del compartimento staminale, tipica del diabete, è uno dei meccanismi alla base dell’invecchiamento"
Obesità e diabete: arriva in Italia tirzepatide
Via libera da AIFA a tirzepatide nel trattamento dell’obesità, del sovrappeso e del diabete di tipo 2. Il farmaco è il primo trattamento di una nuova classe terapeutica, che attiva sia i recettori ormonali del GIP, sia quelli del GLP-1. Tirzepatide è attualmente disponibile in classe CNN (classe C non negoziata)
In Italia l’obesità uccide 4 volte in più degli incidenti d’auto
Nel nostro paese l'obesità è in aumento esponenziale e sempre più "killer", con un numero di morti all'anno 4 volte superiore a quello degli incidenti d'auto, e una previsione, entro il 2035, di 1 adulto italiano su 3 obeso. E' l'allarme lanciato dalla Società italiana di nutrizione umana per sensibilizzare sull'importanza della sostenibilità alimentare e sull'adozione di scelte alimentari corrette, in grado di agire positivamente sia sull'uomo che sul pianeta
Obesità aumenta il rischio di un precursore del mieloma multiplo. Vitolo (Candiolo): “Fattore di rischio prevenibile”
Le persone obese hanno un rischio più alto di oltre il 70% più alto di sviluppare la gammopatia monoclonale di significato indeterminato, una condizione benigna del sangue che però può precedere il mieloma multiplo, un tumore delle plasmacellule. A scoprirlo è uno studio condotto dagli scienziati del Massachusetts General Hospital e pubblicato sulla rivista Blood Advances
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone