Nutri e Previeni 12 Ottobre 2017 18:46

Olio di semi di soia: utile e sano per condire l’insalata

Olio di semi di soia: utile e sano per condire l’insalata

Si può tranquillamente condire l’insalata anche quando si è a dieta. Scegliendo per esempio l’olio di semi di soia per condire lattuga e altre verdure presenti nell’insalata si migliora l’assorbimento di nutrienti importanti per la salute umana. Si prende insomma il meglio delle verdure. E’ quanto emerge da uno studio della Iowa State University, pubblicato su American Journal of Clinical Nutrition.

Per lo studio sono state prese in esame 12 ragazze che hanno mangiato cinque insalate con diverse quantità di condimento: 0, 2, 4, 8 o 32 grammi di olio di semi di soia, che negli Usa è spesso utilizzato. Sono stati presi dei campioni di sangue per verificare il grado di assorbimento di alcuni nutrienti. I risultati hanno permesso di evidenziare che l’olio aggiunto ha aiutato nell’assorbimento di sette diversi micronutrienti nelle verdure. Quattro carotenoidi – alfa e beta carotene, luteina e licopene – due forme di vitamina E e vitamina K. L’olio ha anche promosso l’assorbimento della vitamina A, l’ottavo micronutriente tracciato nello studio.

L’assorbimento migliore si è registrato con la quantità massima di olio, circa 32 grammi, ma lo studio non è, come spiegano i ricercatori, un via libera al condimento indiscriminato dell’insalata. Ci si può attenere alla regola dei due cucchiai al giorno dettata dalle linee guida sulla dieta Usa.

Articoli correlati
Long Covid, boom di pazienti alla ricerca di terapie costose e dubbie
Un'inchiesta condotta dal The British Medical Journal e da ITV News ha fatto luce su un fenomeno molto preoccupante: la migrazione di migliaia di pazienti con Long Covid verso paesi che offrono trattamenti costosi e molto probabilmente inutili
L’influenza si previene e cura anche a tavola. Muscaritoli (Sinuc): «Ecco le regole per rafforzare il sistema immunitario»
Cosa dobbiamo mangiare per mantenerci in salute tutto l’anno e prevenire le infezioni come il coronavirus? E qual è l’alimentazione corretta per una persona con sindrome influenzale? Facciamo chiarezza con il presidente della Società italiana di nutrizione clinica e metabolismo
Le vitamine fanno bene ai bambini, ma quasi 1 giovane su 2 mangia male
Se la dieta del bambino è particolarmente monotona e non garantisce l’apporto sufficiente di vitamine B è possibile ricorrere agli integratori
Fertilità maschile: gli alimenti giusti
Pomodoro, pesce, cereali, molluschi, frutta e verdura sono i cibi per la fertilità maschile. A evidenziarlo è Salvatore Sansalone, specialista in Andrologia e docente all’Università di Tor Vergata. Re indiscusso è il pomodoro che, con il licopene in esso contenuto (che si trova anche in anguria, ananas e papaya), migliora la motilità degli spermatozoi oltre […]
L’alfabeto delle vitamine spiegato ai bambini
L’alfabeto delle vitamine.’A’ come sviluppo della vista, ‘B’ come sviluppo psichico e motorio, ‘C’ come protezione dei vasi sanguigni e delle articolazioni, ‘D’ come rafforzamento delle ossa, ‘E’ come potenziamento del sistema immunitario, ‘K’ come corretta coagulazione del sangue. A illustrare ai bambini il prezioso abecedario sono gli esperti del Bambino Gesù nel nuovo numero […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone