Nutri e Previeni 29 Dicembre 2015 12:08

Ormone prodotto dal fegato “frena” la voglia di zuccheri

Ormone prodotto dal fegato “frena” la voglia di zuccheri

shutterstock_293761379Un ormone prodotto dal fegato farebbe da “freno” al desiderio e alla quantità dei consumi di alcol e zuccheri. Lo hanno scoperto due diversi studi condotti sui mammiferi, uno dell’Università dell’Iowa e l’altro del Southwestern Medical Center dell’Università del Texas, pubblicati sulla rivista Cell metabolism.

Questo ormone, chiamato FGF21, riduce la voglia e il consumo di zucchero e alcol, in alte quantità, parallelamente al calo del livello di dopamina, un neurotrasmettitore che gioca un ruolo molto importante nei comportamenti associati a premi e ricompense.

Precedenti studi avevano già messo in luce l’impatto di alcuni ormoni sull’appetito, ma nessuno di questi agisce su specifici nutrienti, come carboidrati, proteine o grassi, e sono prodotti da altri organi. Questo è invece il primo ormone prodotto dal fegato che si è scoperto avere tali effetti e che potrebbe aiutare a migliorare la dieta e i pazienti con problema di diabete e obesità. Ma come funziona? Nei topi si è visto che il fegato lo produce in risposta al consumo di zucchero, per poi entrare nella circolazione sanguigna dove manda un segnale al cervello cui ‘impone’ lo stop alla voglia di zucchero. L’ormone è associato a stress ambientali, come una dieta estrema o l’esposizione a temperature fredde. Viene anche prodotto, nei mammiferi, quando si consumano carboidrati. Da oltre 50 anni si sa che il fegato è un importante regolatore del consumo e preferenza per alcuni cibi. E poiché questo ormone viene prodotto a livello epatico, si può supporre, dicono i ricercatori, che il suo scopo sia quello di migliorare la qualità della dieta, evitare il consumo di cibo spazzatura o proteggere il fegato dall’eccesso di alcol. Qualunque sia la sua origine, questa sua capacità potrà essere sfruttata a livello terapeutico per diabete e obesità.

Articoli correlati
Trapianti: nuove speranze da fegato di maiale attaccato esternamente al corpo umano
Un team del chirurghi dell’Università della Pennsylvania ha attaccato esternamente il fegato di un maiale a un corpo umano cerebralmente morto e lo hanno osservato filtrare con successo il sangue. Si tratta di un passo in avanti verso la possibilità di provare la stessa tecnica anche in pazienti con insufficienza epatica
Francesco Nuti addio: la depressione, l’incidente e la disabilità che lo ha accompagnato fino alla morte
Francesco Nuti, 68 anni, è morto stamattina a Roma, nella clinica Villa Verde. L'attore toscano era sparito dalla scena da diversi anni. Viveva in una condizione di non autosufficienza, che lo obbligava ad avere qualcuno che si occupasse di lui
Epatite Delta, la meno nota è anche la più aggressiva e pericolosa
L'epatite Delta è la più aggressiva fra tutte le epatiti. Con l’obiettivo di fare il punto sulla patologia e di descriverne l’impatto clinico e socioeconomico è stato costituito, in collaborazione con True News, un Gruppo di Lavoro multidisciplinare, composto da clinici, epidemiologi, economisti sanitari, esperti di HTA e di organizzazione sanitaria
Epatite misteriosa, virus solitamente «innocuo» all’origine dell’epidemia
Due studi britannici hanno individuato il virus adeno-associato 2 come possibile causa dell'epatite misteriosa che ha colpito oltre mille bambini in tutto il mondo. L'infezione Covid-19 viene scagionata
Epatite misteriosa, casi in aumento e ora spunta l’ipotesi post-Covid
Mentre i casi di epatite misteriosa aumentano nel mondo, gli scienziati stanno valutando l'ipotesi che la malattia sia legata a un effetto del Covid
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi