Nutri e Previeni 10 Dicembre 2015 18:25

Prima colazione: un “valore” troppo trascurato

Troppi bambini non fanno la prima colazione, molti travolti dalla frenesia della vita moderna, ma anche perché vivono nell’indigenza. In Italia, meno della metà del totale dei 6,3 milioni di bambini tra i 3 e i 13 anni fa tutti i giorni una colazione che prevede alimenti e bevande, 2,6 milioni di bambini la fanno qualche […]

Prima colazione: un “valore” troppo trascurato

shutterstock_114707524Troppi bambini non fanno la prima colazione, molti travolti dalla frenesia della vita moderna, ma anche perché vivono nell’indigenza. In Italia, meno della metà del totale dei 6,3 milioni di bambini tra i 3 e i 13 anni fa tutti i giorni una colazione che prevede alimenti e bevande, 2,6 milioni di bambini la fanno qualche volta e 1,2 milioni non la fa quasi mai. Qualcosa cambia durante il week end quando il numero di bambini che fa colazione sale a 4,1 milioni (65% del totale). Rimangono comunque 3,5 milioni di bambini che non mangiano o non bevono a colazione.

E’ quanto evidenzia una ricerca di GfK (agenzia internazionale ricerche di mercato). La colazione è riconosciuta come il pasto più importante nella giornata. Le famiglie italiane dichiarano di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata e sono consapevoli che questa debba includere una colazione varia e bilanciata, che contenga quindi carboidrati (cereali, pane, biscotti, ecc.), proteine (latte e derivati), vitamine e minerali (frutta). Tuttavia, secondo quanto rilevato da GfK, gli attuali ritmi di vita frenetici delle famiglie rischiano di incidere anche sulla prima colazione e sulle sue modalità di consumo.  La fretta è il grande ospite indesiderato. Sono infatti sempre meno le famiglie che riescono a dedicare tempo di qualità per la colazione, a cui oggi si concede poco più di 8 minuti.

Come evidenziato da una recente indagine qualitativa condotta da Kellogg su gruppi di bambini dai 6 ai 14 anni, la maggior parte delle colazioni dei bambini è fatta in solitudine. La domenica però lo scenario cambia in meglio: il 44% dei bambini (2,8 milioni) mangia e beve a colazione insieme alla famiglia. In Italia tanti bambini non fanno una colazione sana e bilanciata a causa di abitudini alimentari non corrette, ma molti altri non possono farla per indigenza. Infatti oltre 4,1 milioni di persone si trovano in uno stato di povertà assoluta e di queste oltre 1 milione sono minori. “Una colazione varia e bilanciata aiuta un bambino ad assumere la giusta quantità di carboidrati, proteine, vitamine e minerali per cominciare bene la giornata”, ha dichiarato Kati Kaskeala Corporate Communications and Sustainability Director Kellogg Southern Europe.

“In Kellogg crediamo nel valore e nel diritto alla prima colazione e con il nostro programma di responsabilità sociale Breakfasts for Better Days da circa 20 anni continuiamo ad aiutare i bambini e le famiglie più bisognose in tutto il mondo. In Italia, insieme a Banco Alimentare abbiamo pensato ad una collaborazione efficace e duratura che possa veramente aiutare i bambini in stato di necessità in tutta Italia”. Dopo la donazione di 6 milioni di porzioni di cereali e snack per la prima colazione alle 21 sedi del Banco Alimentare nel corso del 2015, nel 2016 Kellogg donerà 200.000 euro per aiutare i 135.000 bambini assistiti dalle strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare.

Articoli correlati
Dai pediatri della SIPPS consigli per vacanze sulla neve “a prova di bambino”
In vista delle festività del Natale, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale ha diffuso una serie di indicazioni utili rivolte ai genitori per vacanze in montagna sicure
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Virus respiratorio sinciziale, con anticorpo monoclonale alla nascita -70% di ricoveri
La somministrazione alla nascita di un farmaco contenente anticorpi contro il virus respiratorio sinciziale ha ridotto di circa il 70% i ricoveri nei bambini con meno di 6 mesi, in Lussemburgo, dove è stato introdotto questo programma di immunizzazione. Questi sono i dati che emergono da un'analisi coordinata dal ministero della Salute lussemburghese, i cui risultati sono stati pubblicati su Eurosurveillance
Diabete di tipo 1, se compare in bimbi under 10 ruba 16 anni di vita
L'Italia è il primo paese al mondo ad aver istituito uno screening del diabete di tipo 1 che come prima e importante conseguenza positiva consentirà di prevenire la chetoacidosi. Oggi infatti il 40% delle diagnosi di diabete di tipo 1 avviene in ritardo a seguito di un esordio drammatico, Senza contare che, quando la malattia ha un esordio precoce, prima dei 10 anni di età, si possono arrivare a perdere ben 16 anni di aspettativa di vita. Questi sono i messaggi lanciati da Valentino Cherubini, presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp) che lancia un appello in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra domani
di V.A.
Allarme antibiotico-resistenza, molti farmaci non funzionano più contro comuni infezioni infantili
Uno studio dell'Università di Sidney ha concluso che molti farmaci per il trattamento di infezioni comuni nei bambini e nei neonati non sono più efficaci in gran parte del mondo.L'allarme è stato lanciato sulla rivista The Lancet Regional Health Southeast Asia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Fare il caregiver “sandwich” ha un impatto negativo sulla salute fisica e mentale

Secondo una ricerca dell'University College di Londra, svolgere il ruolo di "caregiver sandwich" con persone a carico sia anziane che giovani provoca un declino del benessere fisico e mentale. I risul...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.