Il 26 gennaio sarà presentato in diretta streaming sul canale Youtube dell’Ordine degli Avvocati di Roma il protocollo d’intesa tra l’Ordine degli Psicologi (CNOP) e la Federazione delle professioni sanitarie (FNO TSRM PSTRP). Tra gli ospiti Federico Gelli e l’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin
“I diritti dei professionisti sanitari e delle persone assistite ai tempi della pandemia”. Il 26 gennaio il protocollo di intesa tra l’Ordine degli Psicologi (CNOP) e la Federazione delle professioni sanitarie (FNO TSRM PSTRP) approda all’Ordine degli Avvocati di Roma in un incontro che sarà trasmesso in diretta streaming sul canale Youtube dell’Ordine degli Avvocati di Roma dalle 11 alle 14.
Il protocollo nasce dalla necessità di dare risposte al difficile momento che le professioni sanitarie stanno vivendo: stress, ansia e depressione per l’emergenza Covid. Uno strumento per dare subito attuazione alla Costituzione etica della Federazione che all’Articolo 1.6 titolato “Rapporto con i colleghi e con le altre professioni” afferma “…Il professionista sanitario è attento al benessere fisico, psichico e relazionale proprio e dei colleghi, previene i rischi da stress lavoro-correlato o extralavorativo, consapevole che questo possa incidere sulla qualità dell’agire professionale. Promuove ogni azione utile a recuperare il pieno benessere in caso di stress, proprio o dei colleghi, prendendosi cura anche degli altri curanti…”.
Tra gli ospiti del dibattitto, che vede tra i promotori gli avvocati Laila Perciballi, Donatella Cerè ed Alessia Alesii della Commissione Responsabilità Professionale e sanitaria del COA di Roma, Teresa Calandra, Tesoriere della Federazione Nazionale TSRM e PSTRP e la dottoressa Angela Quaquero dell’Ordine degli Psicologi che illustreranno la convenzione, espressione dei valori della Costituzione etica della Federazione.
Ad introdurre il dibattito Antonino Galletti, Presidente Ordine Avvocati di Roma, David Lazzari, Presidente CNOP e Alessandro Beux, Presidente FNO TSRM e PSTRP.
«Si parlerà della dura prova che, ai tempi della pandemia, hanno vissuto e stanno vivendo i professionisti sanitari stressati, affaticati, impauriti ed indeboliti da questi mesi di emergenza sanitaria non ancora superata. A migliaia anche contagiati, e purtroppo spesso anche “abbattuti” dal virus», spiega l’avvocato Laila Perciballi, referente della Federazione nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle Professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione per la redazione del Codice Etico delle 19 professioni afferenti alla Federazione.
Si tratta del secondo appuntamento organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Roma dopo quello dello scorso 20 gennaio che ha avuto il pieno di iscritti alla piattaforma e migliaia di partecipanti alla diretta Fb: nell’occasione si è parlato della vaccinazione nei suoi aspetti etici, morali, deontologici e giuridici. Un incontro ricco di contenuti, dopo i saluti istituzionali del Presidente Antonino Galletti del COA di Roma e quello del Presidente Alessandro Beux, si è entrato nel vivo della giornata con le relazioni del Presidente emerito Cesare Mirabelli della Corte Costituzionale e quello, puntuale e scientifico del Presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta. Nella tavola rotonda, l’avvocato Donatella Cere ha chiarito gli aspetti civilistici, il consigliere Alessia Alesii ha ricordato il principio del “neminem laedere” fondamentale in tema di responsabilità, l’avv. Fabrizio Mastro ha mostrato i risvolti penalistici in caso di diffusione del virus per mancata vaccinazione e l’avvocato Laila Perciballi ha affrontato il doppio binario della responsabilità e della solidarietà. Ancora, la Prof.ssa Tiziana Rossetto ha parlato dei diritti e dei doveri riferito sia all’io personale sia all’io professionale, Angelo Di Naro ha ricordato l’importante ruolo delle professioni sanitarie nella promozione della salute, e Francesco Siano ha posto l’attenziona sulla necessità di garantire la sicurezza delle cure. Il Prof. Daniele Rodriguez ha affrontato il complesso tema del consenso alla vaccinazione da parte degli ospiti delle strutture residenziali socio-assistenziali; mentre Don Massimo Angelelli ha parlato della “cura dei curanti”.
L’evento del 26 gennaio rientra nell’ambito del corso “Etica, deontologia e responsabilità professionale”, lo stesso nome del progetto della Federazione delle professioni sanitarie. «In questa grave crisi sanitaria che ormai dura da circa un anno – spiega ancora Perciballi – le professioni sanitarie sono sottoposte a particolari condizioni di stress nel proprio contesto lavorativo, sono sottoposti a turni massacranti, vivono quotidianamente vicende traumatiche e sono inevitabili i pregiudizi nella sfera psicologica. La pandemia ha generato un impatto così significativo nella sfera personale, professionale e famigliare dei professionisti sanitari tale da causare una vera e propria pandemia emotiva. E tutti sono al servizio delle persone e delle comunità. Ognuno svolge il suo fondamentale ruolo in questa lotta verso il ritorno alla normalità della quotidianità. Ognuno sta facendo la sua parte e noi vogliamo portare alla luce questa semina quotidiana di valori attraverso il “fare” di ciascuna professione, quelle più visibili come medici ed infermieri, e quelle meno visibili come tutte le altre».
Tra i protagonisti dell’evento del 26 gennaio, che continuerà con la tavola rotonda “Lo stress lavoro correlato, il burnout, la relazione di cura, la sanitò digitale”, ci saranno anche Vladimiro Grieco, Presidente Agifor Roma, che si parlerà del ruolo dei farmacisti, Fernando Capuano, Presidente Simedet, che parlerà del ruolo delle società scientifiche ai tempi della pandemia, Gregorio Cosentino, Presidente dell’Associazione della sanità digitale (Assd) e delle società scientifiche (Simedet); e, poi, in linea con i principi della Costituzione, Alessia Cabrini (Antel) parlerà dell’ “etica e di responsabilità del Professionista Sanitario”; Laura Patrucco, referente nazionale Patient Advocacy e pubbliche relazioni per l’associazione pazienti Onconauti, terrà una relazione sull’etica della persona assistita e della relazione di cura.
Chiuderanno l’evento l’onorevole Beatrice Lorenzin che con la sua legge 3/2018 ha istituito la Federazione delle 19 Professioni sanitarie e Federico Gelli che con la sua legge 24/2017 ha regolamentato tutta la materia della sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché della responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie, assolutamente attuali e centrali all’epoca della pandemia.