Dalla collaborazione tra le principali istituzioni sanitarie della Regione nasce un documento informativo destinato ai pazienti con valori glicemici alterati o a rischio malattia. Vittorio Contarina (Pres. Federfarma Roma): “Grande iniziativa che completa il DiaDay. In questo modo il paziente non viene lasciato solo dopo lo screening”. Alessio D’Amato (Assessore Sanità Regione Lazio): “Poter fare uno screening gratuito è una opportunità importante per individuare malattia”
Grande successo per la seconda edizione del DiaDay, l’appuntamento annuale con lo screening gratuito del diabete nelle farmacie di tutta Italia. Dopo che nel 2017 sono stati scoperti oltre 4mila malati ignari e circa 20mila casi di prediabete (ovvero di persone con glicemia alterata che da lì a qualche anno avrebbero sviluppato la malattia), quest’anno si è deciso di prorogare di una settimana la durata dell’evento, che si chiuderà dunque il 24 novembre prossimo.
L’iniziativa si è arricchita di una nuova e prestigiosa collaborazione con la Regione Lazio e con le ASL Roma 1, Roma 2, Roma 4, Roma 5 e Roma 6, le quali hanno elaborato un documento contenente indicazioni per i pazienti diabetici e informazioni utili a condurre un corretto stile di vita e ad evitare di incorrere nel pericolo di alterazione dei valori glicemici. Il documento inoltre raccoglie, divisi per ASL, i centri di diabetologia a cui il cittadino può rivolgersi in caso di bisogno. A tale scopo, Federfarma Roma ha invitato tutti i colleghi farmacisti ad indirizzare i pazienti che risultano a rischio malattia a prendere contatto con le ASL per essere adeguatamente seguiti e per svolgere i necessari approfondimenti clinici.
“La prima edizione del DiaDay – dichiara Vittorio Contarina, presidente Federfarma Roma – è stata un successo, ma quest’anno volevamo fare ancora di più. Abbiamo dunque pensato di seguire anche dopo lo screening i pazienti affetti da (o a rischio) diabete, fornendogli del materiale informativo contenente consigli, indicazioni, informazioni e le strutture ospedaliere più adatte per trattare casi del genere. Dopo aver sviluppato l’idea insieme al Direttore Generale dell’ASL Roma 1 Angelo Tanese, abbiamo esteso il progetto anche alle altre Aziende Sanitarie Locali, che lo hanno condiviso subito con entusiasmo. Si tratta dunque di una grande iniziativa che completa il DiaDay e che dimostra la nostra vicinanza alle esigenze del paziente, il quale non deve essere mai lasciato solo ma va seguito costantemente”.
“Una iniziativa molto importante – ha commentato l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato – avere a disposizione nelle farmacie un test per scoprire per tempo il diabete o accertarne la predisposizione è un grande vantaggio. Il diabete è una patologia che spesso il cittadino non sa di avere. Ecco perché poter fare uno screening gratuitamente permette tempestivamente di individuare le terapie e i comportamenti più opportuni e in questo senso l’aiuto e la collaborazione delle ASL sarà fondamentale”.