Pubblicati su “Molecular Therapy”, si tratta di uno dei set di dati di più lunga durata che dimostra l’efficacia costante di una terapia genica AAV-mediata
PTC Therapeutics ha annunciato oggi la pubblicazione dei risultati che mostrano come gli effetti a lungo termine della sua terapia genica, PTC-AADC, siano stati mantenuti fino a nove anni in pazienti con deficit di decarbossilasi degli L-aminoacidi aromatici (AADC). I risultati sono stati pubblicati online, in anticipo rispetto alla stampa, sulla rivista Molecular Therapy.
«Questo è uno dei set di dati di follow-up più lunghi per qualsiasi terapia genica AAV-mediata e per la prima volta dimostra gli effetti a lungo termine che possono essere raggiunti con una terapia una tantum, la quale agisce per correggere un difetto genetico e ripristinare la produzione di dopamina», ha affermato Riccardo Ena, Country Manager di PTC Therapeutics Italia. «Questi risultati e il loro significato per i bambini che vivono con questa patologia devastante e per i loro caregiver, sono per noi incoraggianti».
I nuovi risultati a lungo termine mostrano che in tre studi clinici, entro 12 mesi dalla terapia genica, si sono verificati miglioramenti rapidi e duraturi della funzione motoria e cognitiva rispetto al basale e sono durati fino a nove anni. Tutti i bambini trattati con PTC-AADC hanno ottenuto il controllo del capo, e alcuni sono stati in grado di stare in piedi, camminare e persino parlare.
Inoltre, in seguito alla terapia con PTC-AADC, i genitori hanno riportato una significativa riduzione nella gravità dei sintomi associati al deficit di AADC come disturbi dell’umore, sudorazione eccessiva, instabilità della temperatura e crisi oculogire (episodi angoscianti, simili a convulsioni, che comportano movimenti anomali degli occhi). Dopo 12 mesi, i bambini trattati sono passati da un peso basale inferiore al terzo percentile a un aumento di peso in linea con l’età. Inoltre, i genitori hanno riportato un significativo miglioramento nella qualità di vita dei caregiver. Studi precedenti hanno evidenziato l’enorme impatto rappresentato dall’assistere un bambino con deficit di AADC.
«Gli effetti trasformativi di questa terapia genica una tantum sono estremamente incoraggianti e hanno anche un impatto sul miglioramento della vita dei caregiver», ha affermato il ricercatore Paul Wuh-Liang Hwu, del National Taiwan University Hospital. «Siamo soddisfatti dei risultati positivi che continueranno a far progredire la comprensione della terapia genica per il trattamento del deficit di AADC».
Attualmente non esistono terapie modificanti la malattia approvate per il deficit di AADC, che è causato da un gene difettoso il quale impedisce all’organismo di produrre la dopamina necessaria per il suo normale sviluppo e funzionamento. Veicolare la terapia genica PTC-AADC direttamente nel putamen, un’area nel cervello in cui viene utilizzata la dopamina, corregge questo difetto.
Il deficit di AADC è una malattia genetica rara e fatale che provoca grave disabilità e sofferenza fin dai primi mesi di vita, interessando ogni aspetto della vita: fisico, mentale e comportamentale. La sofferenza dei bambini con deficit di AADC è aggravata dagli angoscianti episodi di crisi oculogire (simili a convulsioni), che possono verificarsi quotidianamente e durare per ore, provocando la rotazione degli occhi e vomito frequente. Ulteriori conseguenze della malattia sono problemi comportamentali, difficoltà a dormire e complicazioni potenzialmente letali come infezioni respiratorie e problemi gastrointestinali.
Le attuali opzioni di gestione del deficit di AADC producono miglioramenti limitati per la maggior parte dei pazienti. La gestione dei pazienti con deficit di AADC richiede un team multidisciplinare di specialisti e un complesso coordinamento delle cure per affrontare problemi di salute significativi, inclusi ritardo nello sviluppo, infezioni, complicanze ortopediche e cardiache e altre comorbilità. Sebbene siano disponibili diversi test diagnostici per il deficit di AADC, la condizione rimane in gran parte non diagnosticata.
PTC-AADC è una terapia genica sostitutiva una tantum, attualmente in fase di revisione regolatoria in Europa per il trattamento del deficit di AADC. È un virus adeno-associato ricombinante sierotipo 2 (AAV2), contenente il gene umano DDC. È progettato per correggere il difetto genetico sottostante: veicola un gene DDC funzionante direttamente nel putamen, aumenta la produzione dell’enzima AADC e ripristina la produzione di dopamina.
I profili di efficacia e di sicurezza di PTC-AADC sono stati dimostrati in tre studi clinici separati: al primo paziente è stata somministrata la dose più di 10 anni fa (2010). Negli studi clinici PTC-AADC ha dimostrato miglioramenti neurologici e neuromuscolari trasformativi e duraturi, che sono proseguiti per oltre 9 anni.
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