Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, a livello globale, l’incidenza delle infezioni sessualmente trasmissibili è calcolata in un milione di nuove infezioni al giorno. In Italia, la fascia d’età più a rischio è quella dei giovani tra i 15 e i 24 anni, poco informati su come prevenirle, come si contraggono e come si curano. Per questo, nasce la […]
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, a livello globale, l’incidenza delle infezioni sessualmente trasmissibili è calcolata in un milione di nuove infezioni al giorno. In Italia, la fascia d’età più a rischio è quella dei giovani tra i 15 e i 24 anni, poco informati su come prevenirle, come si contraggono e come si curano.
Per questo, nasce la campagna di Comunicazione “IST: conoscerle per prevenirle”, avviata dal Ministero della Salute insieme alla Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.
L’iniziativa prevede tre fasi:
«Verso le malattie sessualmente trasmissibili c’è a volte, nei giovani, un meccanismo di “rimozione”, come se la possibilità di essere contagiati non li riguardasse – spiega Roberta Chersevani, presidente Fnomceo e responsabile del progetto -. Da qui l’intento di diffondere, su un argomento tanto delicato quanto attuale, informazioni basate sull’evidenza medica, al fine di promuovere, soprattutto presso la popolazione giovanile, la cultura di una consapevole sessualità e l’adozione di abitudini salutari e di atteggiamenti responsabili».
PER INFORMAZIONI: Telefono Verde Aids/Ist dell’Istituto Superiore di Sanità 800861061