Contributi e Opinioni 7 Giugno 2021 15:27

Napoli, aggressioni Cardarelli. Rostan (Misto): «Subito qualifica pubblico ufficiale a personale sanitario contro impunità violenti»

«È giunto il momento di voltare pagina e offrire a tutti coloro che operano nel settore della sanità, strumenti efficaci per prevenire questi episodi e per garantire pene severe a chi li commette» sottolinea Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera

«Gli ultimi due episodi di violenza ai danni del personale sanitario, registrati in sole 24 ore presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, sono la testimonianza evidente del fallimento del testo normativo del 2020 sulla sicurezza di medici e infermieri così come voluto dal M5s e dal Partito democratico. La mancata previsione del riconoscimento espresso della qualifica di pubblico ufficiale come status per chi opera all’interno di strutture pubbliche e private, da me proposto con più di un emendamento sostenuto dalle associazioni di categoria, ha fatto sì che si continui a usare violenza impunemente nei pronto soccorso e nei reparti. Sono tantissime le aggressioni registrate dall’inizio del 2021 che hanno causato ricoveri per le vittime, interruzioni di pubblico servizio, danni alle strutture ma nessun provvedimento concreto per gli aggressori. È giunto il momento di voltare pagina e offrire a tutti coloro che operano nel settore della sanità, strumenti efficaci per prevenire questi episodi e per garantire pene severe a chi li commette». Questo il commento di Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera, presentatrice della proposta di legge per il riconoscimento della qualifica di pubblico ufficiale al personale sanitario in servizio.

«Voglio esprimere piena solidarietà al personale coinvolto negli ultimi due episodi di violenza – prosegue Rostan – e voglio ricordare quanto sia oramai improcrastinabile chiarire le regole d’ingaggio per le guardie giurate in forza alle strutture ospedaliere. Allo stato attuale non hanno alcun potere reale di intervento e identificazione dei violenti. Se intervengono, lo fanno a proprio rischio e pericolo e sono chiamati personalmente a risponderne. Senza tutele, senza poteri, senza riconoscimenti giuridici, sono esposti in modo inaccettabile alla mercè del violento di turno. Anche questo profilo deve essere modificato rivedendo il loro ruolo alla luce dell’importantissimo ruolo di prevenzione che potrebbero svolgere se solo ne avessero la possibilità. In questo senso chiederò un incontro con il Ministro dell’Interno per adottare tutte le misure possibili a tutela del personale sanitario, delle guardie giurate e, soprattutto, dell’utenza».

Articoli correlati
PNRR, al via la sfida per l’integrazione sociosanitaria tra territorio e digitalizzazione
A Napoli il Laboratorio Sanità 20/30, tra punti cruciali gli investimenti per la formazione e i contratti per la dirigenza
Medici di famiglia: «Di questo passo entro agosto saremo in piena emergenza». Prevale il test “fai da te” per non perdere le ferie
«Di questo passo, entro agosto potremmo trovarci in piena emergenza Covid. Uno scenario al quale i cittadini non pensano più, perché ritengono che il Covid sia ormai una banale influenza, senza comprendere che il virus può ancora essere letale»
Epatite, Rostan (Forza Italia): «Otto milioni alla Campania per gli screening. Avanti con il Piano attuativo»
«Le regioni del Mezzogiorno devono lavorare per recuperare il terreno perduto anche perché, è bene ricordare, le infezioni da HCV sono causa di tante altre malattie extra epatiche» spiega la deputata azzurra
Sanità, Rostan (Misto): «Appello a Draghi per nuove assunzioni in Sanità»
«Dal Summit di Napoli lanciamo un appello al governo Draghi affinchè si mettano in campo tutte le risorse possibili per colmare il gravissimo deficit di personale sanitario che è la causa principale di tanti disservizi e di una profonda iniquità tra regioni per ciò che attiene i livelli essenziali di assistenza. Dobbiamo individuare corsie preferenziali […]
Tumori “fuori misura”, è l’effetto della mancata prevenzione durante la pandemia
Al Cardarelli di Napoli due interventi record in pochi giorni per rimuovere enormi masse ovariche di 40 e 70 centimetri
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...