Voci della Sanità 12 Novembre 2018 17:21

Omicidio Desirée Mariottini, spacciatore arrestato grazie a numero di targatura di un farmaco

Il 36enne romano che ha portato farmaci nell’edificio abbandonato di Via dei Lucani è stato arrestato dalla Squadra Mobile grazie al numero di targatura riportato sulla scatola di un medicinale. «L’arresto dello spacciatore che ha rifornito gli stupratori e assassini di Desirée Mariottini di un medicinale che questi hanno utilizzato per drogare la ragazza è […]

Il 36enne romano che ha portato farmaci nell’edificio abbandonato di Via dei Lucani è stato arrestato dalla Squadra Mobile grazie al numero di targatura riportato sulla scatola di un medicinale.

«L’arresto dello spacciatore che ha rifornito gli stupratori e assassini di Desirée Mariottini di un medicinale che questi hanno utilizzato per drogare la ragazza è stato possibile grazie al sistema di tracciatura dei farmaci che viene effettuata dalle farmacie italiane. Questo sistema permette un controllo totale della filiera del farmaco e, in questo caso, è stato determinante nella cattura di un delinquente». Così Vittorio Contarina, Presidente di Federfarma Roma, commenta l’operato della Squadra Mobile di Roma che è riuscita a rintracciare la persona che aveva portato farmaci (utilizzati poi insieme ad un mix di droghe per stordire Desirée Mariottini) nell’edificio di Via dei Lucani.

Nel corso delle indagini, gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto la confezione integra di un medicinale. Attraverso il numero di targatura sono riusciti a risalire alla farmacia romana che l’aveva venduta e alla relativa ricetta, con conseguente identificazione del paziente: un 36enne romano incensurato.

«In sostanza – commenta Contarina –, la filiera è stata percorsa al contrario. Quello della Distribuzione Per Conto (farmaci acquistati dalla Regione e distribuiti dalle farmacie attraverso una particolare procedura) è un meccanismo molto preciso e collaudato, che rappresenta un onere importante dal punto di vista professionale ma che contribuisce a distinguere le farmacie da ogni altro esercizio commerciale. Grazie a questo sistema e al lavoro delle forze dell’ordine, che cercano sempre di più la nostra collaborazione sia per la capillarità delle farmacie sul territorio che per le nostre procedure informatiche, siamo riusciti a garantire alla giustizia una delle cause della morte di Desirée».

Articoli correlati
Può la morte di un uomo trasformarsi in un reality show?
Lavenia (Di.Te.) su omicidio Civitanova Marche: «Il telefonino anestetizza la realtà, congela la paura e “controlla” l’emozione. È davvero preoccupante che nessuno abbia sentito il bisogno di aiutare il povero uomo»
Cosa spinge un figlio ad uccidere il proprio padre?
Intervista alla psicologa e criminologa Cristina Brasi
di Stefano Piazza
Madri che uccidono, Iacobelli (psicoterapeuta): sindrome di Medea o frustrazione?
La psicoterapeuta Eleonora Iacobelli analizza i moventi che possono spingere le madri a uccidere i propri figli: dalla sindrome di Medea alla frustrazione derivante dal ruolo di genitore
Tobia (Federfarma): «Garantire ai cittadini europei equo accesso a farmaci»
Si è tenuto oggi a Roma il simposio annuale PGEU, nell'ambito del quale si è discusso della nuova regolamentazione sui farmaci dell'Unione Europea
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)