Voci della Sanità 20 Novembre 2018 16:48

L’empatia in ostetricia e ginecologia, al via il congresso regionale Aogoi in Emilia-Romagna

Recuperare la fiducia nel rapporto tra medico e paziente, riscoprendo l’importanza del dialogo e creando un argine contro le fake news. Sarà questo uno dei temi affrontati nel corso del 16esimo congresso regionale dell’Emilia Romagna dell’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (Aogoi), che quest’anno vede il coinvolgimento della Società Italiana di Ginecologia Ostetricia (Sigo) a cui […]

Recuperare la fiducia nel rapporto tra medico e paziente, riscoprendo l’importanza del dialogo e creando un argine contro le fake news. Sarà questo uno dei temi affrontati nel corso del 16esimo congresso regionale dell’Emilia Romagna dell’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (Aogoi), che quest’anno vede il coinvolgimento della Società Italiana di Ginecologia Ostetricia (Sigo) a cui l’Aogoi appartiene con la componente universitaria (Agui) e consultoriale (Agite). L’evento si svolgerà il 22 e 23 novembre nelle sale della Camera di Commercio di Modena e sarà seguito da un corso post congressuale, il 24 novembre, dal titolo “Emergenze in sala parto: scenari realistici con simulatore”.

I presidenti della Sigo, Giovanni Scambia, e della Aogoi, Elsa Viora, hanno voluto in questo modo sottolineare il coinvolgimento e la partecipazione di tutte le anime dell’ostetricia ginecologia italiana ed hanno affidato l’organizzazione dell’evento a Nicola Rizzo ed Ezio Bergamini, rispettivamente referente regionale della Sigo Emilia Romagna e segretario regionale dell’Aogoi Emilia Romagna.

Circa 200 relatori si avvicenderanno affrontando le tematiche più attuali e più sentite in tema sanitario, in particolare sull’ostetricia e ginecologia. La lente attraverso cui verranno dipanati i vari argomenti sarà il rapporto tra medico e paziente, sempre più centrale: l’empatia tra operatore sanitario ed utente.

Gli argomenti più importanti che verranno trattati verteranno attorno alla comunicazione e alla ricerca di un feeling valido e convinto tra medico e paziente, sempre al centro del rapporto tra operatori, istituzioni e scienza medica. Si parlerà, inoltre, di certezza della cura migliore, senza ovviamente l’obbligo del risultato – finalità impossibile da garantire anche nel mondo attuale – e della medicina al tempo del “dottor Google” contro quella basata sull’evidenza scientifica.

«Abbiamo invitato i rappresentanti delle istituzioni, i politici, i dirigenti, i rappresentanti dell’utenza, gli specialisti più rappresentativi delle varie discipline del nostro mondo ostetrico ginecologico – spiega Bergamini – . Il messaggio finale dell’evento sarà il ricomporre quel rapporto purtroppo un po’ incrinato tra il medico specialista ed il paziente, richiamare la figura del medico ‘uomo’, fallibile ma impegnato in una missione etica a cui ha dedicato la vita, e del paziente che gli si affida, con la certezza che si sta operando nel suo rispetto e con le migliori cure possibili, il tutto per raggiungere l’obiettivo della sua guarigione».

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)