Molto bene il via libera della Regione Lombardia alla fecondazione eterologa al prezzo del ticket, una misura che va incontro agli aspiranti genitori, che così potranno realizzare il loro sogno. L’Istituto Superiore di Sanità segnala che l’infertilità riguarda circa il 15% delle coppie, che le cause sono molteplici e di diversa natura e pertanto è […]
Molto bene il via libera della Regione Lombardia alla fecondazione eterologa al prezzo del ticket, una misura che va incontro agli aspiranti genitori, che così potranno realizzare il loro sogno. L’Istituto Superiore di Sanità segnala che l’infertilità riguarda circa il 15% delle coppie, che le cause sono molteplici e di diversa natura e pertanto è un problema che va affrontato sia in termini di prevenzione, ma anche adeguando la risposta sanitaria agli eccellenti progressi fatti dalla scienza». Così la deputata del MoVimento 5 Stelle e componente della commissione Affari Sociali alla Camera Stefania Mammì, impegnata da inizio legislatura sui temi riguardanti l’infertilità.
«Dovremo lavorare affinché questa possibilità sia data a tutti i cittadini italiani; infatti, con una interrogazione in commissione Affari Sociali – prosegue – ho chiesto al Ministro Giulia Grillo quali siano i tempi per la realizzazione della tariffazione nazionale per le diverse tecniche di procreazione medicalmente assistita, ricevendo rassicurazioni in tal senso. Certamente il problema va affrontato alla fonte e per questi motivi è stato già approvato in tal senso, nella manovra del Popolo, un ordine del giorno a mia prima firma, che impegna il Governo ad assumere interventi volti a favorire la natalità con programmi di screening finalizzati a prevenire l’infertilità e rivolti in particolar modo ai giovani adulti, rimuovendo gli squilibri sanitari e sociali connessi alla disomogenea situazione registrabile tra le varie Regioni, oltre ad assumere interventi finalizzati a implementare le linee di ricerca biomedica in grado di incrementare le potenzialità diagnostiche e terapeutiche nell’ambito dell’infertilità» conclude Mammì.