«Un considerevole numero Tecnici di laboratorio hanno contratto il COVID 19 e alcuni sono deceduti» ricorda il Presidente della Commissione d’Albo dei TSLB di Roma Paolo Casalino che aggiunge: «Esistono anche altri attori del SSN, che sicuramente non sono meno importanti, ma meritano riconoscimento e valorizzazione»
«Noi siamo i TSLB. È notizia corrente che il governo abbia mantenuto la sua promessa di riconoscere le giuste istanze presentate dai colleghi infermieri. Ebbene quel momento è arrivato: l’Art. 66 della legge di bilancio riconosce oggi “un’indennità di specificità infermieristica con decorrenza dal 1° gennaio 2021”. Purtroppo questo non è stato riconosciuto per le altre figure professionali coinvolte nella gestione dell’emergenza COVID 19, appartenenti al maxi Ordine FNO TSRM PSTRP». Lo scrive in una nota il Presidente della Commissione d’Albo di Roma e Provincia dei Tecnici di Laboratorio Biomedico, Paolo Casalino.
«Vorrei segnalare alle istituzioni – prosegue – che noi siamo coloro che effettuano i test molecolari, antigenici, salivari e anticorpali, lavorando su turni H24 nel pieno silenzio e con grandissime difficoltà senza mai averle esternate alle istituzioni, perché siamo professionisti che credono nel proprio operato a tutela del cittadino. Dietro un tampone o un prelievo c’è un paziente con una patologia, una storia e sofferenza, che vengono considerate nel nostro operato. L’esecuzione del tampone non è una banalità e richiede personale altamente qualificato e preparato affinchè i risultati prodotti possano essere attendibili:
1. Il tampone eseguito dai Tecnici di Laboratorio Biomedico, permette di avere un risultato in tempo utile e affidabile ai fini diagnostici terapeutici. Il clinico necessita del risultato altrimenti non può procedere alla diagnosi;
2. Il Il tampone eseguito dai Tecnici di Laboratorio Biomedico, viene eseguito in tempo reale, producendo un risultato in tempo utile, permettendo le preospedalizzazioni di pazienti che necessitano di interventi chirurgici di elezione;
3. Il tampone eseguito dai Tecnici di Laboratorio Biomedico, viene eseguito in tempo reale, utile per permettere la dimissione dei pazienti, liberando i posti letti, preziosi in questo momento di pandemia;
4. Il tampone eseguito dai Tecnici di Laboratorio permette di avere un risultato in tempo utile per l’identificazione dei cluster/focolai epidemiologici. Abbiamo un ruolo nel processo di prevenzione;
5. Molti Tecnici di Laboratorio Biomedico operano nel settore della ricerca, dove hanno dato un contributo nello sviluppo dei kit diagnostici finalizzati all’identificazione del SARS COV 2;
6. Molti Tecnici di Laboratorio Biomedico, oltre ad operare nei laboratori, operano anche nel territorio attraverso l’esecuzione dei test presso i DRIVE IN;
7. Un considerevole numero Tecnici di laboratorio hanno contratto il COVID 19 e alcuni sono deceduti.
«Inoltre – conclude Casalino – vorrei anche far presente che il Tecnico di Laboratorio Biomedico svolge analisi biomediche e biotecnologiche ed in particolare di biochimica, di microbiologia e virologia, di farmaco tossicologia,
di immunologia, di patologia clinica, di ematologia, di citologia, di istopatologia e nelle aree ultraspecialistiche di Genetica Medica, Oncoematologia, Biologia Molecolare, Virologia Molecolare, Batteriologia Molecolare, Parassitologia Molecolare, Proteomica , tutte di fondamentale importanza per il clinico nella diagnosi e per il follow up terapeutico. Nella visione multidisciplinare o dei famosi PDTA, è bene menzionare anche altri professionisti, sia
dell’area tecnica diagnostica/assistenziale, della riabilitazione e della prevenzione. Mi auspico che queste poche
righe fossero divulgate alla collettività per far conoscere che esistono anche altri attori del SSN, che sicuramente non sono meno importanti, ma meritano riconoscimento e valorizzazione. Gli obiettivi si raggiungono non per compartimentalizzazione, bensì per processi in cui tutti gli attori sono parte integrante nel corretto raggiungimento del bene comune, la salute dei cittadini».