Voci della Sanità 24 Marzo 2020 10:18

«Urgenti chiarimenti e rispetto obblighi di legge». Cisl Medici Lazio scrive lettera alla Regione Lazio

Luciano Cifaldi, segretario generale del sindacato Cisl Medici Lazio, richiede urgenti chiarimenti e l’invito ad ottemperare agli obblighi derivanti dal D.Lgs. 81/2008 comprensivi dell’atto di diffida  alla Regione Lazio. Di seguito, il testo. LEGGI LA LETTERA ALLA REGIONE «La Cisl medici Lazio – si legge nella lettera – chiede di verificare se presso tutte le […]

Luciano Cifaldi, segretario generale del sindacato Cisl Medici Lazio, richiede urgenti chiarimenti e l’invito ad ottemperare agli obblighi derivanti dal D.Lgs. 81/2008 comprensivi dell’atto di diffida  alla Regione Lazio. Di seguito, il testo.

LEGGI LA LETTERA ALLA REGIONE

«La Cisl medici Lazio – si legge nella lettera – chiede di verificare se presso tutte le Aziende sia presente il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e se è stata redatta, come prevede la normativa vigente, la Valutazione del rischio biologico trasmissione dell’infezione Covid 19 per il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) ex artt. 28 e 29 del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.ii.mm. con le schede di valutazione dei rischi, le azioni migliorative, la programmazione degli interventi, l’individuazione dei responsabili dell’attuazione delle misure e le azioni di miglioramento da porre e poste in essere.

LEGGI ANCHE: «MANCANO MASCHERINE FFP2 E FFP3». CISL MEDICI LAZIO DIFFIDA L’ASSESSORE ALLA SANITÀ E IL DIRETTORE REGIONALE SALUTE

La Cisl medici Lazio evidenzia ad oggi – prosegue la lettera – tranne sporadiche eccezioni, la mancanza di informativa alle OO.SS. in merito alle azioni intraprese dalle Direzioni Generali relativamente al contenimento dell’infezione all’interno dei propri presidi sanitari in presenza di una così grave emergenza.

Considerato inoltre che l’esperienza di altre Regioni in Italia sembra deporre per l’evidenza che gli ospedali Covid 19 siano diventati fonti di espansione del contagio, la Cisl medici chiede di dettare disposizioni per la verifica in urgenza dei sistemi di aria condizionata centralizzata, laddove presenti, e degli impianti di condizionamento in generale in quanto l’assenza di specifici filtri potrebbe non impedire la diffusione in altre aree collegate allo stesso sistema.

LEGGI ANCHE: «BUONA FORTUNA A TUTTI NOI, MEDICI E OPERATORI SANITARI»

La Cisl medici evidenzia inoltre come non risultano essere stati ancora stabiliti dei criteri univoci per la mobilità interna del personale e si fa presente la grave problematica assicurativa che  potrebbe derivarne. Le assicurazioni per la responsabilità professionale infatti assicurano i dipendenti sulla base della loro specialità. Qualora gli stessi fossero adibiti a funzioni assistenziali diverse da quelle per cui è stata stipulata la polizza gli stessi non sarebbero più coperti dalla assicurazione.

La Cisl medici Lazio chiede a codesto Assessorato ed a codesta Direzione regionale – continua – di emettere disposizioni vincolanti per fare si che le Aziende sanitarie provvedano a pagare eventuali integrazioni di polizza qualora per gravi carenze di organico dimostrate i dipendenti fossero assegnati a compiti assistenziali diversi da quelli propri della loro specialità. Qualsiasi trasferimento di personale dalla sua sede di servizio deve poi essere preceduto da un congruo periodo di formazione onde evitare problemi per lo stesso dipendente o per l’utenza.

Tanto premesso la Cisl medici Lazio come sopra rappresentata invita  le SS.LL., ciascuna per quanto di competenza, ad adottare gli opportuni atti, a rispondere ai quesiti posti, nonché a fornire la documentazione richiesta entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento del presente atto. Diffida le SS.LL., ciascuna per quanto di competenza, che a tanto non ottemperando entro i termini di legge dal ricevimento della presente, ne sarà data comunicazione alle competenti Autorità».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
«Diritto alle cure a rischio senza personale», le richieste dei medici in piazza a Roma. E Schillaci convoca i sindacati
A Roma significativa adesione per la manifestazione dell’intersindacale medica convocata per denunciare le sempre più difficili condizioni di lavoro dei camici bianchi stretti tra turni massacranti e stipendi tra i più bassi d’Europa. Ben 8mila camici bianchi hanno lasciato il SSN tra il 2019 e il 2021
Ottobre rosa nel Lazio, Lena (Pd): «Ampliare fascia età screening gratuito tutto l’anno» Presentata proposta all’ass
«Attualmente nella nostra Regione, lo screening gratuito è riservato, nel corso dell’anno, alle donne tra i 50 e i 69 anni. Durante “L’ottobre rosa”, invece, come in questo periodo, tale fascia si amplia fino a comprendere le donne dai 45 ai 74 anni» spiega il presidente della commissione Sanità del Lazio, Rodolfo Lena
Agenas: in Italia infermieri e medici di base insufficienti
Nel rapporto di Agenas emergono le difficoltà del sistema tra i tagli imposti dal 2007 fino all'aumento delle risorse degli ultimi anni. L’Italia è al quart’ultimo posto tra i paesi OCSE per il numero di posti a disposizione negli atenei per la laurea in Infermieristica. Hanno un numero di posti più basso solo Messico, Colombia e Lussemburgo
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

III GIORNATA NAZIONALE PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA: Le istanze dei pazienti

Pur essendo una patologia invalidante, e con una percentuale di morte che può arrivare al 90% se non trattata, chi ne è affetto non viene ancora seguito in tutta Italia in aderenza con l...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...