Contributi e Opinioni 11 Maggio 2021 09:52

Vaccino pazienti oncologici, Cisl medici appoggia Foce: «Seconda  dose  entro  tre  settimane»

Il sindacato e la società scientifica chiedono il rispetto dei 21 giorni per la seconda dose del vaccino anti-Covid a mRNA nei pazienti oncologici

«La Cisl Medici Lazio – si legge in una nota a firma del segretario Luciano Cifaldi – esprime apprezzamento per la nota inviata a vari indirizzi istituzionali dalla società scientifica Foce per chiedere il rispetto del termine di 21 giorni per la seconda dose del vaccino anti-Covid a mRNA nei pazienti oncologici in trattamento attivo».

«I pazienti oncologici – prosegue – ricorda giustamente la società scientifica, sono estremamente vulnerabili e hanno minori probabilità rispetto alle persone sane di sviluppare una risposta anticorpale dopo la prima dose del vaccino prodotto da Pfizer (BNT162b2)  e  dovrebbero  avere  la  priorità  della  seconda  dose  entro  tre  settimane».

«Questi   pazienti, quindi, devono   essere   adeguatamente   protetti   perché   la   loro   parziale   o   incompleta vaccinazione rappresenta una delle cause della persistente elevata mortalità nei contagiati registrata nel nostro Paese».

«Il sindacato – continua – come soggetto portatore di interessi collettivi, è al fianco dei colleghi che con rigore scientifico e senza inutili proclami, come in questo caso, continuano ad evidenziare reali criticità superabili con un sereno confronto».

«La Cisl Medici Lazio – conclude – nel raccogliere e condividere questa proposta fa appello all’Assessore alla Salute del Lazio Alessio D’Amato affinché nell’ambito delle proprie prerogative si faccia promotore di una concreta iniziativa politica in questo senso».

 

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