Il dipartimento alla salute dello stato (Cdph) ha ordinato il ritiro dal commercio dei prodotti contaminati, invitando a non bere comunque alcun tipo di latte non pastorizzato
Entro il 2100 le morti annuali legate al cambiamento climatico e all’inquinamento atmosferico potrebbero raggiungere quota 30 milioni. E’ quanto emerge da uno studio guidato dal Max Planck Institute for Chemistry e pubblicato su Nature Communications
Gli autori dello studio: “Rafforzare la consapevolezza degli operatori sanitari sulla possibile circolazione autoctona del virus dengue in modo da considerarlo nella diagnosi differenziale delle febbri estive anche in pazienti che non hanno una recente storia di viaggi all’estero”
Il piccolo ha manifestato sintomi respiratori lievi e si sta riprendendo a casa, senza alcuna necessità di ricovero. La fonte del contagio al momento è ignota. Nessun contatto del bambino è risultato positivo
Le persone che soffrono di patologie cardiache sono particolarmente vulnerabili agli effetti dell’inquinamento atmosferico. E’ quanto emerge da uno studio presentato alla conferenza internazionale dell’American Heart Association a Chicago
L’Unione Europea sta rallentando nella lotta contro i superbatteri, Ecdc: “Serve accelerare gli sforzi o non si raggiungeranno obiettivi”
L’infezione è stata diagnosticata, e poi confermata dalle analisi di laboratorio, in una persona che aveva viaggiato di recente in Africa orientale, curata poco dopo il suo rientro negli Stati Uniti in una struttura medica locale e dimessa
Il cambiamento climatico sta avendo un impatto globale enorme sulla trasmissione della Dengue, rappresentando la causa del 19% dell’attuale crescente incidenza della malattia e con il potenziale di innescare un ulteriore picco del 40-60% entro il 2050
Il nuovo sito è stato presentato oggi, in concomitanza di con la Giornata europea della consapevolezza dell’uso degli antibiotici e l’inizio della Settimana internazionale dedicata alla resistenza antimicrobica
Livelli più elevati di particolato nell’atmosfera comportano un maggiore rischio di tumori alla testa e al collo. E’ quanto emerge da uno studio guidato dalla Wayne State University e pubblicato su Scientific Reports
L’allarme arriva, quasi in contemporanea, da uno studio pubblicato su Lancet Infectious Diseases e da un rapporto di Medici senza Frontiere
L’esposizione a sostanze come il particolato fine e gli ossidi di azoto può avere un impatto significativo sul rischio di sviluppare l’autisno. È quanto afferma lo studio dell’Università Ebraica di Gerusalemme pubblicato su Brain Medicine
Fondazione Umberto Veronesi ETS presenta AriaMI, una risposta concreta alle sfide poste dall’inquinamento atmosferico che punta a costruire una generazione più informata, consapevole e attiva nel promuovere la salute
Presentato alla Camera il 9° Rating dei menù scolastici che, ogni anno, monitora lo stato del servizio su un campione rappresentativo di circa un terzo delle mense italiane. Dai Nas il resoconto preliminare della campagna di controlli della ristorazione degli istituti scolastici
Nel Regno Unito confermate le prime trasmissioni locali della nuova variante al di fuori dal continente africano: il 30 ottobre a Londra era stato segnalato un primo caso, poi notificati altri tre successivamente
L’aumento delle temperature ha effetti diretti sulla salute umana, e incrementa il rischio di malattie trasmesse attraverso acqua, cibo, insetti e parassiti. Lo affermano gli esperti della Società Italiana di Medicina Ambientale
Un studio appena pubblicato sul ‘Journal of Applied Microbiology’ potrebbe ispirare nuove strategie volte ad arginare la diffusione delle infezioni ‘trasportate ‘ dalle zanzare, notevolmente più efficaci dell’irrorazione diffusa di insetticidi
C’è un forte legame tra 22 pesticidi utilizzati nell’agricoltura e l’incidenza del tumore alla prostata, la forma di cancro più comune ne gli uomini. A individuarlo è uno studio americano pubblicato sulla rivista Cancer
I cambiamenti climatici rappresentano una minaccia per la salute che ha raggiunto livelli record. Questo, in estrema sintesi, è quanto emerge dall’ottavo rapporto annuale del Lancet Countdown on Health and Climate Change
Uno studio spagnolo rivela che oltre la metà delle morti causate dal caldo, circa il 56%, è correlata al cambiamento climatico causato dall’uomo. Secondo la ricerca, quindi, 38.154 dei 68.593 decessi legati al caldo dell’estate del 2022 non sarebbero avvenuti senza il riscaldamento antropogenico
Per i neonatologi italiani a necessari interventi per garantire città più sostenibili e sicure tutela della salute di neonati e bambini
L’Italia è tra i Paesi europei più colpiti dall’inquinamento da fornelli a gas: ogni anno causerebbe circa 12.706 morti premature. I numeri sono frutto della prima stima scientifica a cura dell’Università spagnola Jaume I
Nel 2019 quasi un terzo dei casi di asma sono stati legati all’esposizione a lungo termine al particolato fine PM 2.5. Questo è quanto emerge da un nuovo studio condotto dal Max Planck Institute for Chemistry e pubblicato sulla rivista One Earth
Una nuova indagine presentata a Roma mostra che il 73% dei pazienti non sa cosa sia il One Health e che oltre l’80% degli operatori sanitari non riesce ad applicare questo approccio
Il commissario straordinario Filippini: “Daremo puntuali indicazioni sui territori dove abbiamo bisogno di sorveglianza e gabbie. Esercito, polizie provinciali e Protezione Civile andranno avanti in maniera coordinata, in modo tale che ognuno sappia dove deve andare e che cosa fare”
Miani (Sima) “Questo studio evidenzia in modo chiaro il ruolo cruciale degli spazi verdi urbani nel mitigare gli effetti negativi delle alte temperature sulla salute, ma mette in luce l’importanza del verde urbano anche per il miglioramento del benessere mentale”
Al via la 4° Edizione del Convegno Nazionale AIL: al centro dei lavori le correlazioni esistenti tra le esposizioni agli inquinanti ambientali e le conseguenze sulla salute dei cittadini
La consigliera FNOVI: “Necessario istituire un’assicurazione sanitaria che possa coprire sia le spese per le prestazioni veterinarie, che quelle per l’acquisto di farmaci”
Sul nuovo Rapporto Istisan dell’Istituto Superiore di Sanità i dati aggiornati sulle morti per amianto. Bellantone: “L’amianto rimane una priorità di sanità pubblica”
Lo studio italiano: “Anche con livelli entro le soglie indicate dalle linee guida Oms, più casi di difficoltà respiratorie, traumi e patologie cutanee”