One Health 18 Marzo 2025 10:32

Aviaria, Usa: “Attenzione ai formaggi ‘crudi’ e alla salute dei gatti”

I formaggi prodotti con latte crudo proveniente da mucche contaminate dall'aviaria mantengono il virus al loro interno anche per mesi. A New York due gatti positivi
Aviaria, Usa: “Attenzione ai formaggi ‘crudi’ e alla salute dei gatti”

“Attenzione al consumo di formaggi prodotti da latte crudo e alla salute dei gatti”: potremmo riassumere così le due raccomandazioni che arrivano da oltreoceano sul virus dell’influenza aviaria. Partiamo dalla prima, lanciata dai ricercatori della Cornell University. Secondo gli studiosi americani i formaggi prodotti con latte crudo proveniente da mucche contaminate con il virus dell’aviaria mantengono il microrganismo infettivo al loro interno anche per mesi: il virus presente nei prodotti caseari analizzati era ancora contagioso sia all’interno di mini forme di formaggio iniettate in laboratorio con il virus H5N1, che in formaggi di una fattoria le cui mucche erano malate di aviaria. In entrambe le situazioni il virus è sopravvissuto oltre due mesi.

Virus attivo per 8 settimane del latte crudo

Lo stesso  gruppo di ricercatori aveva osservato che l’H5N1 rimane contagioso nel latte non pastorizzato, tenuto in frigorifero, per otto settimane minimo. Diego Diel, autore principale della ricerca, finanziata dalla Food and drug administration, osserva che al momento non ci sono casi provati di trasmissione dell’aviaria avvenuta tramite l’ingestione di formaggi o latte. “Ma – precisa – penso che ciò sia possibile, come nel caso delle infezioni occorse ad addetti di allevamenti con l’aviaria, che hanno preso la malattia da schizzi di latte. Il livello di pericolo – ipotizza – dovrebbe essere legato alla quantità di sostanza contaminata assunta”.

Due gatti domestici contagiati

La seconda raccomandazione, quella relativa ai gatti, arriva invece dal Dipartimento della Salute di New York City. Due gatti di due diverse abitazioni della città americana sono risultati positivi all’influenza aviaria. “In collaborazione con i funzionari del settore salute animale il Dipartimento sanitario di New York sta cercando di capire come i due gatti siano stati infettati dall’influenza aviaria H5 – spiega in una nota il commissario ad interim del Dipartimento della Salute di New York City, Michelle Morse -. L’influenza aviaria nei gatti è stata confermata altrove negli Stati Uniti”. I due casi si sono verificati in famiglie che non hanno alcun contatto fra loro.

Le raccomandazioni per i proprietari di animali domestici

Il commissario ad interim del Dipartimento della Salute di New York City rassicura che l’attuale rischio di influenza aviaria per i cittadini “rimane basso. I virus dell’influenza aviaria presentano un rischio più ampio per il pubblico in generale solo se il virus sviluppa la capacità di trasmettersi tra le persone, cosa che non è stata vista”. Intanto, ricorda alcune precauzioni che i proprietari di animali domestici dovrebbero adottare: “Non dare ai propri animali cibo crudo o latte crudo“. Poi, “impedire ai gatti di vagare all’aperto dove potrebbero entrare in contatto con uccelli selvatici o altri animali”.

Carne cruda potenziale responsabile dei contagi

Secondo quanto riporta ‘Cbs news’ online, i casi potrebbero essere collegati al consumo dei prodotti dell’azienda chiamata ‘Savage Cat Food’, una delle tanti produttori di carne cruda per gatti. L’azienda ha detto a ‘Cbs News New York’ di essere stata avvisata di un potenziale problema dopo che un gatto in Colorado si è ammalato a febbraio ed ora sta collaborando con la Fda per raccogliere informazioni sul gatto morto a New York. “Tutti i nostri ingredienti a base di pollame sono ispezionati e approvati per il consumo umano”, assicura. Anche la Nyc Health ha rilasciato una dichiarazione al riguardo per i cittadini della metropoli di non dare il cibo dell’azienda ai propri animali domestici: “In collaborazione con funzionari sanitari animali locali, statali e federali, il Dipartimento sanitario di New York City ha confermato che due gatti separati, e forse un terzo, sono stati infettati dall’influenza aviaria e sono stati collegati a un prodotto di cibo crudo per animali domestici a base di pollame di Savage Cat Food. Incoraggiamo i newyorkesi i cui gatti si stanno ammalando dopo aver consumato prodotti Savage Cat Food o altri prodotti a base di carne cruda o latticini a contattare il veterinario”, conclude Morse.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Lavoro e Professioni

Congresso Fnopi, Mangiacavalli: “Il problema degli infermieri è il problema dell’Italia tutta”

Il messaggio del Presidente della Repubblica: "L'opportunità mi è grata per esprimere la riconoscenza della Repubblica per il contributo delle professioni infermieristiche alla salute de...
di I.F.
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...