One Health 2 Ottobre 2023 15:45

Il clima influenza la diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare

Il clima ha un impatto importante sull’incidenza delle malattie trasmesse dalle zanzare. Quello locale influisce su scala annuale, quello globale invece ogni 2-4 anni. A scoprirlo è uno studio guidato da Bernard Cazelles dell’Institut de Biologie de l’Ecole Normale Superieure della Sorbonne. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances

Il clima influenza la diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare

Il clima ha un impatto importante sull’incidenza delle malattie trasmesse dalle zanzare. Quello locale influisce su scala annuale, quello globale invece ogni 2-4 anni. A scoprirlo è uno studio guidato da Bernard Cazelles dell’Institut de Biologie de l’Ecole Normale Superieure della Sorbonne. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances. I ricercatori hanno analizzato una lunga serie di dati relativi alla alla malaria e alla febbre dengue provenienti da diversi Paesi su varie scale temporali, da anni a decenni. Per gli esperti questi risultati potrebbero contribuire a migliorare i sistemi di allerta precoce per le epidemie.

Le variabili del clima svolgono un ruolo chiave sul rischio epidemie

Le malattie trasmesse dalle zanzare continuano a minacciare la salute pubblica in tutto il mondo, soprattutto nelle regioni tropicali e subtropicali. Le epidemie di malaria, virus Zika, dengue e febbre del Nilo occidentale sono influenzate da una serie di fattori, tra cui l’evoluzione dei patogeni e le condizioni socioeconomiche.  Ma anche le variabili climatiche, come l’umidità locale e l’andamento delle precipitazioni, svolgono un ruolo importante. Alcuni focolai sono stati associati anche a El Niño-Southern Oscillation, un indice di variabilità climatica globale.

Lo studio copre un arco temporale di 30 anni

Tuttavia, pochi studi sono stati in grado di distinguere i fattori climatici locali da quelli globali che determinano le epidemie. Per colmare questa lacuna, i ricercatori hanno analizzato le variabili climatiche locali e globali che si ritiene influenzino l’incidenza delle malattie trasmesse dalle zanzare nei paesi dell’Asia meridionale/sudorientale, dell’America centrale/sudorientale e dell’Africa subsahariana. Utilizzando osservazioni climatiche allineate con 197 serie temporali di incidenza di malaria e febbre dengue, che coprono un arco temporale di circa tre decenni, i ricercatori hanno individuato le scale temporali in cui queste malattie presentano forti associazioni con i fattori climatici locali, ad esempio, temperatura, precipitazioni e umidità, e globali come El Niño-Southern Oscillation.

Il clima influisce su scale temporali diverse

I risultati suggeriscono che le condizioni climatiche locali hanno generalmente influenzato la variazione dell’incidenza delle malattie su scale temporali annuali, mentre le condizioni climatiche globali hanno influenzato la loro incidenza su scale temporali da 2 a 4 anni. Secondo i ricercatori, il lavoro supporta la crescente evidenza che i fattori climatici possono influenzare l’emergere di malattie trasmesse dalle zanzare. Ma si spingono oltre dimostrando «che questi effetti dipendono in modo consistente dalla scala temporale». Una migliore comprensione di queste dinamiche potrebbe facilitare l’adozione di misure preventive più tempestive.

Ottieni il risarcimento per il tuo Diritto alla Salute

Centinaia di Comuni italiani non rispettano la normativa europea. Aderisci all’Azione Legale Collettiva che tutela il tuo Diritto alla Salute e ottieni fino a 36.000 euro l’anno.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Clima pazzo e inquinamento aumentano il rischio di maculopatie senili
La crisi climatica e l’inquinamento atmosferico ad essa legato rappresentano un’urgenza anche per la salute dei nostri occhi,  che va ben oltre quella finora considerata di congiuntiviti e occhio secco. Uno studio canadese, il più ampio mai realizzato, pubblicato il mese scorso su Ophthalmic Epidemiology e condotto su 1,7 milioni di americani over 65, ha evidenziato una correlazione significativa tra maggiore probabilità di gravi problemi alla vista e temperature più elevate
di V.A.
Dengue: il rilascio di zanzare portatrici del batterio Wolbachia ha ridotto l’incidenza in Colombia
Funzionale la strategia che prevede il rilascio di zanzare portatrici di Wolbachia, un batterio che impedisce all’insetto di trasmettere virus della Dengue. O almeno è stato così nelle tre città della Colombia, dove è stato testato con successo il nuovo approccio. Nei quartieri in cui le zanzare modificate con Wolbachia erano ben radicate, l’incidenza della Dengue è diminuita del 94-97%. A fare il punto è stata Katie Anders, epidemiologa presso il World Mosquito Program
Dai pappataci alle zecche, i consigli dei microbiologi per evitare rischi punture di insetto
Zanzare, zecche, pappataci possono trasmettere a noi e ad altri animali patogeni in grado di causare malattie fastidiose e potenzialmente gravi. L’Associazione microbiologi clinici italiani (Amcli) ricorda i rischi e le indicazioni per difendersi, a casa e in vacanza. Nel caso di viaggi all’estero, soprattutto verso destinazioni tropicali, la prima precauzione è quella di rivolgersi, […]
di Redazione
Sei una calamita per le zanzare? La colpa può essere del sapone che usi
Secondo uno studio condotto dagli scienziati del Virginia Tech, l’utilizzo di alcuni saponi può contribuire ad attirare le zanzare, mentre altri tendono ad esercitare un’azione repellente. I risultati, pubblicati sulla rivista iScience, potrebbero aiutare a trovare nuove strategie per prevenire le punture di zanzara
Società italiana di Igiene: «La salute dell’ambiente è una priorità di sanità pubblica»
L'ambiente influenza in modo determinante la salute di una popolazione. Per questo i professionisti della sanità sono chiamati ad assumersi la responsabilità di prendere decisioni strategiche che pongano la salute ambientale al primo posto. Questo, in estrema sintesi, il messaggio emerso dal 56esimo congresso nazionale della Società italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), nella sessione «Ambiente e decisioni Operative il ruolo della Sanità Pubblica»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...